CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 347/A

INTERPELLANZA FADDA - BIANCU - DORE - GIAGU - GRANELLA - SANNA Gian Valerio, SECCI - SELIS, sulla nomina dei Commissari della cartiera di Arbatax.

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I sottoscritti,

appreso che il Ministro dell'industria ha designato i tre Commissari della cartiera di Arbatax;

constatato che nessuno dei tre Commissari é sardo;

considerato che:

- tale fatto é sconcertante perché evidenzia la totale assenza di indicazioni da parte della Giunta regionale che ha il dovere sia di far rispettare le indicazioni del Consiglio regionale, sia di far valere nei confronti di un neocentralismo statale le ragioni della nostra autonomia;

- sono legittime le preoccupazioni che una terna commissariale composta da persone avulse da problematiche che hanno riguardato e che riguardano il territorio dell'Ogliastra e lontane dal faticoso rilancio di quella particolare realtà socio-economica, possa prendere decisioni non solo non partecipate da scelte locali, ma possibilmente tendenti a tutelare interessi che non sono certamente quelli dei sardi;

- il sito industriale di Arbatax rappresenta una realtà talmente connessa allo sviluppo della zona e alle aspettative delle popolazioni che non si può prescindere, nella sua gestione, dal rispetto delle politiche locali che non possono appartenere a personaggi non sardi;

- preso atto dell'ennesima dimostrazione dell'inadeguatezza di un governo regionale che è latitante nei momenti delle scelte importanti e vitali per la Sardegna,

 

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore dell'industria per conoscere:

- se la Giunta fosse a conoscenza delle intenzioni del Ministro Marzano di sostituire i Commissari della cartiera di Arbatax;

- se ci sia stata comunicazione preventiva da parte del Ministro con l'indicazione dei futuri Commissari;

- se informata, per quali motivazioni la Giunta regionale non abbia preteso il rispetto dell'ordine del giorno del Consiglio regionale con il quale si é disposto che perlomeno uno dei tre Commissari della cartiera fosse sardo;

- se la Giunta regionale non considera lesiva della dignità istituzionale della Regione sarda, una decisione di tale importanza che la esclude totalmente;

- se non si ritenga urgente, doveroso e necessario prendere ogni determinazione affinché tali nomine siano revocate e si proceda a nuove indicazioni contemplando che nella terna Commissariale perlomeno un personaggio sia sardo;

- se non ritengano, vista la gravità di quanto é successo, che la Giunta regionale riferisca in Consiglio le motivazioni per le quali la nostra Autonomia sia stata così spregevolmente calpestata.

Cagliari, 20 marzo 2003