CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 342/c-7
INTERPELLANZA SANNA Alberto - SANNA Emanuele - DEMURU - MARROCU, sugli effetti collaterali e sui danni economici causati alle aziende zootecniche dalla vaccinazione dei bovini, bufalini, ovini e caprini per combattere il virus della "blue tongue" in Sardegna.
I sottoscritti,
vista l'ordinanza del Ministro della sanità del maggio 2001 con la quale veniva disposta la vaccinazione obbligatoria contro la febbre catarrale dei ruminanti presenti nel territorio regionale;
considerato che la campagna di vaccinazione dell'intero patrimonio bovino, bufalino, ovino e caprino della Sardegna è programmata per il periodo 2002-2003 e 2004;
visti i decreti n. 50 del 26 novembre 2001 e n. 32 del 24 aprile 2002 dell'Assessore dell'igiene e sanità della Regione sarda che stabiliscono le modalità e i tempi per l'attuazione della campagna vaccinale contro la "blue tongue" in Sardegna;
ricordato che la campagna di immunizzazione attiva con virus vivi e attenuati su tutto il patrimonio zootecnico della Regione è stata avviata senza un'attenta valutazione dei rischi segnalati tempestivamente da autorevoli istituzioni scientifiche e senza una responsabile sperimentazione su campioni circoscritti di animali recettivi;
constatati gli effetti collaterali che le vaccinazioni antivirali stanno determinando in quasi tutto il territorio regionale e che si manifestano soprattutto attraverso:
a) un numero elevato di aborti e di feti malformati;
b) un calo preoccupante di fertilità delle greggi;
c) una riduzione sostanziale della produzione di latte e di carne;
d) l'alterazione del ciclo produttivo delle aziende zootecniche;
rilevato che sono ancora da verificare le possibili mutazioni virali conseguenti alla vaccinazione di tutti gli animali allevati in Sardegna che potrebbero selezionare ceppi virali ancora più aggressivi;
considerati i gravi danni economici che gli effetti su richiamati procurano a carico delle aziende zootecniche sarde, già duramente provate da altre calamità naturali.
accertate le più che fondate preoccupazioni degli allevatori manifestatesi anche in pubbliche assemblee (Ghilarza 24.02.2003) che esprimono sempre maggiore riluttanza a proseguire nella campagna vaccinale in assenza di adeguate garanzie di carattere sanitario ed economico;
chiedono di interpellare gli assessori regionali dell'igiene e sanità e dell'agricoltura per conoscere quali misure intendano adottare per:
- accertare su tutto il territorio regionale gli effetti collaterali delle vaccinazioni dei bovini, bufalini, ovini e caprini e il loro costo economico sulle aziende zootecniche;
- verificare il livello di copertura anticorpale della malattia a seguito delle vaccinazioni già effettuate anche attraverso un'indagine a campione;
- garantire anche attraverso l'attivazione dell'Osservatorio Epidemiologico regionale il controllo costante dello stato sanitario degli allevamenti;
- istituire nei porti e negli aeroporti sardi, d'intesa con il Ministero della sanità, le stalle di sosta, indispensabili per garantire i necessari controlli sanitari degli animali in ingresso e in uscita dalla Sardegna;
- prevedere le risorse finanziarie necessarie per risarcire i danni che le aziende zootecniche hanno subìto a seguito delle vaccinazioni in oggetto.
Cagliari, 8 marzo 2003
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