CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 331/c-5
INTERPELLANZA PACIFICO, sul mancato trasferimento dalla Regione alle amministrazioni locali dell'ex area militare compresa tra i Comuni di Selargius e di Monserrato.
Il sottoscritto,
premesso che nei giorni scorsi i Sindaci di Selargius e di Monserrato hanno rinnovato alla Regione, anche attraverso gli organi di informazione, la richiesta di trasferimento dell'area militare compresa tra i due comuni, visto che gli edifici che insistono su questa porzione di territorio sono oramai un cumulo di macerie e l'avanzato stato del loro degrado può pregiudicare in maniera definitiva un eventuale opera di recupero e salvaguardia degli stessi;
considerato che la Regione autonoma della Sardegna è ancora formalmente titolare di quei terreni e fino a quando le pratiche non saranno ultimate le due amministrazioni comunali non potranno chiedere alcun finanziamento per il recupero dell'area;
osservato che si tratta di un'area alberata che si estende per quasi undici ettari (otto nel comune di Selargius e tre in quello di Monserrato) che, secondo i progetti, sarebbe dovuta diventare un parco, con laboratori per l'artigianato artistico e centri culturali per i giovani;
ricordato che le amministrazioni interessate stanno aspettando da tempo che gli uffici regionali concludano il trasferimento ma fino a oggi non è giunta alcuna risposta risolutiva del problema;
evidenziato che il demanio militare ha consegnato l'ex area alla Regione che, secondo un vecchio accordo, avrebbe dovuto trasferirle subito alle amministrazioni comunali;
preso atto che di recente il Comune di Selargius ha inviato l'ennesima sollecitazione agli uffici regionali per chiedere la cessione definitiva dell'ex polveriera alle amministrazioni locali,
chiede di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale degli enti locali per sapere:
- per quali motivi la Regione autonoma della Sardegna non abbia ancora trasferito alle amministrazioni locali l'ex area militare compresa tra i comuni di Selargius e Monserrato come previsto da un precedente accordo, tenuto conto anche delle numerose sollecitazioni pervenute dagli enti locali;
- quali atti essi intendano assumere con urgenza per impedire che molti degli edifici ricompresi in quest'area, attualmente ancora nella disponibilità esclusiva della Regione, siano oggetto di atti di vandalismo di varia natura (come il furto delle travi di ginepro dai soffitti di numerosi edifici);
- quali misure intendano essi adottare per salvaguardare un area in completo stato di abbandono e quali provvedimenti vogliano assumere per mettere in sicurezza tutte quelle strutture pericolanti che costituiscono un grave pericolo per l'incolumità delle persone.
Cagliari, 18 febbraio 2003
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