CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 317/A

INTERPELLANZA SANNA Giacomo - MANCA, sul mancato rispetto dell'ordine del giorno n. 55 del 28 febbraio 2002 per quanto riguarda la costituzione del Comitato portuale di Cagliari.


 I sottoscritti, premesso che:

- in data 22 febbraio 2002, è stata presentata al Consiglio regionale, la mozione n. 60 sul "tentativo di accaparramento delle aree industriali costiere e sulle inadempienze in materia di zone franche, demanio e patrimonio pubblico" sottoscritta da 35 Consiglieri dell'opposizione;

- il 28 febbraio, a conclusione del dibattito in Aula della mozione sopra richiamata, è stato approvato dal Consiglio regionale l'ordine del giorno n. 55, presentato dai Presidenti dei Gruppi della maggioranza;

- il documento impegnava la Giunta a rivolgere un pressante invito alle Amministrazioni pubbliche locali per la designazione della terna dei rappresentanti per la legittima costituzione del Comitato portuale di Cagliari, nel rigoroso rispetto dei criteri di specifica competenza, esperienza e professionalità, entro trenta giorni dall'approvazione dell'ordine del giorno;

- ad undici mesi dall'approvazione l'ordine del giorno n. 55 continua a restare inattuato ed il Porto di Cagliari continua ad essere governato dal Commissario dell'Autorità portuale, nominato con decreto del Ministro competente in data 19 ottobre 2001 al fine di "ricondurre ai canoni di normalità la gestione amministrativa e contabile dell'Autorità portuale",

chiedono di interpellare il Presidente della Regione per sapere:

1) se non giudichi lesiva delle prerogative del Consiglio regionale l'evidente mancata attuazione, da parte della Giunta, dell'ordine del giorno n. 55 proposto dai Presidenti di Gruppo della maggioranza e liberamente votato dalla Assemblea Sarda;

2) quali siano le ragioni per le quali la Giunta regionale ritenga utile continuare a privare il porto di Cagliari della legittima costituzione dell'Autorità portuale, commissariata anch'essa, così come altri organismi della nostra Regione, dal Governo italiano;

3) se tale atteggiamento, assunto in dispregio alle volontà del Consiglio regionale, sia da considerarsi come condivisione politica, da parte della Giunta e del suo Presidente, delle discutibili iniziative intraprese dal Commissario dell'Autorità Portuale in questi due anni di gestione commissariale.

Cagliari, 27 gennaio 2003


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