CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 295/A
INTERPELLANZA PACIFICO - COGODI - DETTORI - DORE - MANCA - ORRU' - PINNA - SANNA Salvatore - SCANO, sull'approvazione del progetto e sull'autorizzazione da parte della Giunta regionale alla realizzazione dell'intervento per la rielaborazione della superficie della colmata finale di un impianto di discarica controllata di 1°categoria, in località "Su Siccesu" nel comune di Serdiana, proposto dalla Società Ecoserdiana.
I sottoscritti,
premesso che l'Assessore della difesa dell'ambiente ha riferito (con nota n. 998/02/BC del 9 aprile 2002) che la Società Ecoserdiana di Cagliari ha presentato il progetto per la rielaborazione della superficie della colmata finale di un impianto di discarica controllata di 1°categoria, in località "Su Siccesu" in comune di Serdiana;
considerato che:
- il progetto originario approvato e autorizzato prevedeva una volumetria lorda complessiva di 300.000 mc poi aumentata, con successivi provvedimenti autorizzativi, sino a 442.792 mc;
- è stata precedentemente autorizzata la realizzazione dell'impianto di discarica controllata di tipologia 2B da realizzarsi in località S'Arenaxiu nel comune di Serdiana e che su detto intervento è stata presentata nello scorso luglio un'interpellanza alla quale non è stata mai data risposta;
osservato che la rielaborazione proposta permette di ottenere una volumetria aggiuntiva di circa 140.000 mc di rifiuti urbani abbancabili, immediatamente disponibile, mediante un semplice innalzamento della quota finale di abbancamento dei rifiuti, da m. 262,50 a m. 271, 50 per una volumetria complessiva di circa 611.000 mc lordi comprensivi della copertura finale;
ricordato che lo stesso Assessore ha informato che, con deliberazione n.23/19 in data 18 luglio 2002, la Giunta regionale ha reso il giudizio positivo di compatibilità ambientale prescrivendo una serie di obbligazioni tra le quali la presentazione, in sede di Conferenza istruttoria ex art. 27 del D.lgs. n.22/1997, di ulteriore documentazione;
evidenziato che la Conferenza di cui sopra è stata aperta in data 2 settembre 2002 per l'esame del progetto ed è stata poi aggiornata al 9 settembre 2002 in quanto la Società Ecoserdiana non aveva ancora presentato la documentazione integrativa riguardante il programma dettagliato di ripristino ambientale e chiusura finale come richiesto dalla sopraindicata deliberazione di Giunta regionale n. 23/19;
rimarcato che nel corso della Conferenza medesima sono stati acquisiti i pareri favorevoli dell'Assessorato regionale degli enti locali, finanze e urbanistica, del Comune di Serdiana, del Servizio Ispettorato delle Foreste di Cagliari, dell'Amministrazione provinciale di Cagliari, dell'Azienda USL n. 8 e dell'Assessorato regionale della difesa dell'ambiente;
preso atto che la Società Ecoserdiana ha successivamente presentato, con nota 2790/BC in data 12 settembre 2002, la documentazione relativa al calcolo della volumetria come chiesta dalla stessa Conferenza, mentre sono stati acquisiti per iscritto i pareri degli Assessorati regionali della pubblica istruzione e dell'industria;
constatato che l'Assessore della difesa dell'ambiente ha proposto alla Giunta regionale, ai sensi dell'articolo 27 D.lgs. n. 22/1997, l'approvazione del progetto e l'autorizzazione alla rielaborazione, da parte della società Ecoserdiana, della superficie della colmata finale di un impianto di discarica controllata di 1°categoria, in località "Su Siccesu" nel comune di Serdiana, secondo le risultanze emerse in sede di Conferenza e dei pareri resi dai competenti enti;
visto che la Giunta regionale, acquisito il parere favorevole di competenza dell'Assessorato regionale dell'igiene e sanità, udita la proposta formulata dall'Assessore della difesa dell'ambiente, ha deliberato:
a) l'approvazione del progetto per la rielaborazione della superficie della colmata finale dell'impianto di cui sopra;
b) l'autorizzazione alla realizzazione del predetto intervento;
c) di dare atto che la presente approvazione sostituisce ad ogni effetto, visti, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali;
d) di dare mandato al competente Servizio dell'Assessorato della difesa dell'ambiente affinché in sede di autorizzazione all'esercizio dell'impianto vengano recepite le prescrizioni di ordine gestionale previste nel giudizio di compatibilità ambientale espresso con deliberazione della Giunta regionale n. 23/19 del 18 luglio 2002,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e gli Assessori regionali della difesa dell'ambiente e dell'industria per sapere:
1) i motivi che avrebbero indotto la Giunta regionale ad autorizzare l'intervento, proposto dalla società Ecoserdiana di Cagliari, per la rielaborazione della superficie della colmata finale di un impianto di discarica controllata di 1°categoria, in località "Su Siccesu" nel comune di Serdiana che, pur non comportando un aumento della superficie dell'impianto medesimo e l'esecuzione di ulteriori lavori, determinerà il conferimento di altri 140.000 mc di rifiuti in un territorio gravemente devastato dal punto di vista ambientale e paesaggistico;
2) sulla base di quale documentazione la Giunta abbia espresso un giudizio positivo di compatibilità ambientale, tenuto conto che l'ulteriore conferimento di 140.000 mc di rifiuti in un territorio nel quale sono presenti anche le discariche di Serdiana, ed eventualmente quella di Francischettu, ha un'incidenza assai rilevante dal punto di vista della tutela dei valori naturalistici-paesaggistici e del diritto alla salute dei cittadini;
3) per quale ragione siano state del tutto ignorate le richieste delle popolazioni di quel territorio, e in particolare del comune di Donori che, attraverso il suo Sindaco, ha più volte manifestato la contrarietà a progetti di questo tipo e all'ampliamento della discarica controllata di Su Siccesu;
4) perché la Giunta regionale, e in particolare l'Assessore della difesa dell'ambiente, invochi il rispetto dei diritti e della volontà delle popolazioni locali quando si ha a che fare con alcuni progetti (vedasi il Parco nazionale del Gennargentu) e non vi sia, invece, la medesima attenzione nei confronti delle comunità locali quando esse si siano espresse pubblicamente contro progetti (calati dall'alto) di nuove discariche o di ampliamento di quelle preesistenti ;
5) se corrisponda al vero la notizia che in detta discarica verranno conferiti non solo rifiuti solidi urbani, ma anche materiale (pericoloso e non pericoloso) proveniente da lavorazioni di tipo industriale;
6) se non ritengano opportuno riferire in Consiglio regionale circa la politica ambientale seguita in questi ultimi anni dalla Giunta regionale, in particolare per le gravi insufficienze nella gestione dei rifiuti, visto che la Sardegna registra su questo terreno un ritardo storico, inaccettabile sotto ogni profilo;
7) quali misure intendano adottare per evitare, così come stabiliscono le norme vigenti in materia, che la maggior parte dei rifiuti (circa il 90%) venga conferito ancora in discarica, mentre essi potrebbero diventare una importante occasione di nuova occupazione e di nuova ricchezza collettiva, riducendo al contempo il loro impatto sull'ambiente;
8) quali provvedimenti intendano adottare per verificare che l'eventuale ampliamento venga posto al servizio del sistema pubblico di gestione di rifiuti urbani e quali siano i soggetti preposti a tale controllo;
9) se non ritengano opportuno sospendere detta autorizzazione in attesa che le comunità locali si possano esprimere, con uno specifico referendum, sul progetto di ampliamento della discarica controllata di 1° categoria, in località Su Siccesu, nel comune di Serdiana.
Cagliari, 20 novembre 2002
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