CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 289/A
INTERPELLANZA BALIA - DEMURU - DETTORI - FALCONI - MANCA - PIRISI, sulla carenza di personale ATA (assistenti amministrativi, assistenti tecnici e collaboratori scolastici) nelle scuole della Sardegna ed in particolare nel Nuorese e negli istituti comprensivi del Mandrolisai.
I sottoscritti,
premesso che i criteri di attribuzione del personale ATA alla scuola sono regolamentati dal D.M. n. 201 del 10 agosto 2000 che prevede la composizione dell'organico soprattutto in relazione al numero degli alunni ed in misura quasi irrilevante considera il numero dei plessi e delle sezioni staccate ed il tempo scuola curricolare;
considerato che poco o nulla contano nel dimensionamento dell'organico ATA le dimensioni ed il numero degli edifici scolastici, dei laboratori, delle aule speciali, dell'auditorium, della palestra, dei refettori, degli spazi scoperti;
rilevato che non incidono neanche lo svolgimento di attività extracurricolari, la presenza di corsi integrativi, l'attuazione di progetti finanziati dagli enti locali, dalla Unione Europea o altri enti, la presenza di alunni portatori di handicap o la sussistenza di personale ATA con invalidità gravi che lo rendono parzialmente inidoneo a svolgere le funzioni proprie; né la norma che impedisce di nominare supplenti nel caso di malattia per un periodo inferiore ai trenta giorni, né il carico di lavoro delle istituzioni scolastiche fortemente aumentato quale conseguenza del trasferimento di competenze dagli ex provveditorati;
visto che la realizzazione di attività extracurricolari, di corsi integrativi ed altri progetti, comporta carichi di lavoro aggiuntivi per cui le ore giornaliere lavorative salgono dalle sei contrattualmente previste sino a raggiungere le nove ed in alcuni casi le dodici, vietate persino dal contratto collettivo di lavoro;
evidenziato che negli istituti comprensivi del Mandrolisai, Atzara (che comprende anche Sorgono, Austis, Ortueri, Meanasardo), Desulo (che comprende anche Aritzo, Gadoni, Belvì), Tonara (che comprende anche Ovodda, Teti, Tiana) e gli istituti superiori di Aritzo (che comprende anche l' IPSCT di Desulo e l'ITI di Tonara) e di Sorgono (liceo scientifico e IPAAS) la situazione prima descritta è resa ancora più complessa dalla strutturazione delle istituzioni scolastiche articolate su un numero elevato di comuni e su una miriade di plessi e sezioni staccate, dalle dimensioni degli edifici, dal numero di laboratori particolarmente complessi ed anche dalla presenza di una azienda agraria di circa 13 ettari,
chiedono di interpellare l'Assessore della pubblica istruzione affinché intervenga sul Direttore regionale perché autorizzi con decorrenza immediata, come già avvenuto per l'anno scolastico 2001/2002, i dirigenti scolastici ad incrementare l'organico ATA sulla base delle reali ed accertate esigenze.
Chiedono inoltre che l'Assessore intervenga con i competenti livelli affinché nel futuro i parametri di attribuzione del personale tengano conto anche delle dimensioni degli edifici scolastici e relative pertinenze; delle attività extracurricolari, dei corsi integrativi, delle attività sportive; della presenza di alunni portatori di handicap; dei carichi di lavoro trasferiti dagli ex provveditorati; della presenza di personale ATA con invalidità gravi; della norma che impedisce di nominare supplenti per assenze inferiori ai trenta giorni.
Cagliari, 12 novembre 2002
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