CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 274/c-5

INTERPELLANZA FLORIS - BUSINCO - TUNIS, sulle gravi ripercussioni alla produzione e all'occupazione per effetto della mancanza di acqua alle coltivazioni agricole ed in particolare al comparto bieticolo-saccarifero.


I sottoscritti,

preso atto delle risultanze della campagna bieticola-saccarifera 2002, che ha registrato un urgente calo della produzione, nella misura di oltre il 45 per cento rispetto alla campagna 2001, durante la quale c'era stata una razionale e funzionale distribuzione delle risorse idriche disponibili in relazione alla disponibilità e alle esigenze di tutto il settore produttivo isolano, che aveva consentito lavorazioni e produzioni tali da garantire lo sviluppo e l'occupazione;

tenuto conto che, comunque, il comparto bieticolo-saccarifero era in costante espansione e tale, quindi, da rappresentare uno dei cardini dell'agricoltura sarda, avendo registrato nel 1999 una produzione di circa 34.000 tonnellate su quasi 7.000 ettari coltivati a bietola, contro gli appena 2.575 ettari coltivati nel 2002 con una produzione minima di 11.000 tonnellate, determinando un preoccupante stato di crisi dell'industria saccarifera;

rilevato che la Giunta regionale, il Presidente e gli Assessori competenti sono stati informati e documentati da parte delle aziende e delle rappresentanze di categoria, senza che ad oggi si conoscano gli interventi che dovrebbero essere adottati per affrontare la crisi ed approntare gli strumenti necessari a garantire la ripresa del comparto,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e gli Assessori dell'agricoltura e dell'industria perché riferiscano con assoluta urgenza quali azioni intendano mettere in campo a sostegno del comparto bieticolo-saccarifero e sulle garanzie che possono essere date in ordine alla disponibilità di adeguate risorse idriche per la prossima imminente campagna di coltivazione della barbabietola da zucchero.

Cagliari, 13 settembre 2002


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