CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 273/A

INTERPELLANZA SANNA Alberto - SPISSU - FADDA - BALIA - DORE -  MORITTU - MASIA - PIRISI - BIANCU - CALLEDDA - CUGINI - DEIANA - DEMURU - FALCONI - GIAGU - GRANELLA - IBBA - LAI - MARROCU - ORRÙ - PUSCEDDU -  SANNA Emanuele - SANNA Gian Valerio - SANNA Salvatore - SECCI - SELIS, sulla situazione venutasi a creare a seguito dell'ultima sentenza del TAR del Lazio che annulla il decreto del Ministro Lunardi che attribuiva alla Compagnia aerea AIR ONE il collegamento Cagliari - Milano.


I sottoscritti, premesso che:

- considerano il diritto dei sardi a volare a prezzi scontati, come previsto dalla Legge n. 144 del 1999, art. 36, sulla continuità territoriale aerea, una conquista irrinunciabile e di portata storica;

- l'ultima sentenza del TAR del Lazio, depositata nella Cancelleria il 3 agosto 2002, annulla solo l'attribuzione della tratta Cagliari - Milano alla Compagnia aerea AIR ONE;

- la sentenza in argomento non mette in discussione l'attribuzione delle altre cinque tratte che collegano gli aeroporti sardi con Roma e Milano in quanto i termini per ulteriori ricorsi sono da tempo scaduti;

- la suddetta sentenza riafferma a più riprese la validità della Legge n. 144 del 1999 e valuta la scelta degli oneri di servizio pubblico superiore a quella degli aiuti sociali perché consente di governare il sistema nell'interesse pubblico con rilevantissimi risparmi anche per le finanze dello Stato;

considerato che lo scenario che si apre alla luce della sentenza già richiamata è il seguente:

- il Ministro delle infrastrutture, la Regione autonoma della Sardegna, la Compagnia aerea interessata possono presentare ricorso entro sessanta giorni al Consiglio di Stato;

- la rotta Cagliari - Milano è libera e tutti i vettori possono chiedere gli SLOTS per volare, a condizione che accettino gli oneri di servizio pubblico (tariffe di continuità);

- l'ENAC, in assenza di ricorsi, dovrebbe bandire nuovamente la gara per la riattribuzione della tratta Cagliari - Milano;

- nelle more dell'attribuzione definitiva della tratta, l'ENAC potrebbe ammettere a volare le compagnie interessate alla Cagliari - Milano mantenendo le tariffe attuali e senza alcun costo per lo Stato;

ritenuta, inoltre, la difesa dei livelli occupazionali obiettivo prioritario da perseguire e non in contrasto con la continuità territoriale;

rilevato il grande successo che la continuità territoriale aerea sta riscuotendo e che si può riassumere con gli oltre 3 milioni (il 60% del totale) di passeggeri che viaggiano nel 2002 nelle rotte da e per la Sardegna a tariffe ridotte, con il risparmio di circa 750 miliardi di vecchie lire da parte dei sardi e con l'incremento del traffico passeggeri di oltre il 10%, nonostante l'11 settembre;

considerato, inoltre, che:

- la Giunta regionale si è fatta cogliere del tutto impreparata anche su questo problema strategico e che risulta del tutto incomprensibile il fatto che solo adesso, a distanza di oltre un mese, si venga a conoscenza della sentenza e si cerchi, con forte ritardo, di correre ai ripari;

- la Commissione paritetica costituitasi a seguito dell'Intesa Regione - ENAC per vigilare sull'attuazione della continuità territoriale e per elaborare proposte migliorative della stessa, si è dimostrata del tutto inadeguata soprattutto per l'incompetenza dei componenti designati dalla Giunta regionale;

- si rende più che mai necessario estendere la continuità territoriale al comparto delle merci prodotte in Sardegna come previsto dalla legge finanziaria 2001 dello Stato all'articolo 145, comma 83, superando un altro gravissimo ritardo che grava pesantemente sull'economia della Sardegna,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore dei trasporti perché intervengano con urgenza affinché:

1) l'ENAC garantisca ai cittadini sardi, nelle more della definitiva attribuzione della tratta, di continuare a viaggiare sulla Cagliari - Milano alle tariffe attuali e possibilmente migliorando l'attuale standard dei servizi;

2) siano garantiti gli attuali livelli occupazionali a prescindere dalla Compagnia alla quale verrà definitivamente attribuita la tratta in questione;

3) la Commissione paritetica Regione - ENAC sia riqualificata e messa nelle condizioni di svolgere con efficacia le funzioni di controllo e di miglioramento della continuità territoriale in vista della scadenza del 31 dicembre 2003 dell'attuale sistema tariffario;

4) la continuità territoriale sia estesa, oltre a Roma e Milano, anche agli altri aeroporti nazionali più importanti;

5) sia esteso al trasporto merci il principio della continuità territoriale come previsto dalla legge finanziaria 2001 dello Stato.

Cagliari, 11 settembre 2002


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