CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 267/A

INTERPELLANZA COGODI - ORTU - VASSALLO, sul ruolo della società finanziaria regionale SFIRS nell'operazione di acquisto da parte di una cordata sardo-veneta del c.d. "pacchetto Costa Smeralda" (Hotels Starwood e terreni del Master Plan).


I sottoscritti,

PREMESSO che:

- gli organi di informazione hanno dato ampio risalto all'intervenuto acquisto da parte di una cordata di imprenditori sardo-veneta del  c.d. "pacchetto Costa Smeralda" : Hotels Starwood e terreni del Master Plan per oltre 2.400 Ha;

- parte attiva nell'operazione immobiliare risulta essere la Finanziaria regionale SFIRS;

- il Presidente della SFIRS dichiara di aver agito in accordo col Governo regionale, mentre il Presidente della Giunta dichiara di non aver saputo nulla prima e di non sapere niente ancora adesso delle iniziative della Finanziaria regionale;

- il Presidente della Giunta dichiara altresì che l'operazione non rivestirebbe alcun rilievo di ordine politico-isituzionale trattandosi di "iniziative private";

tutto ciò appare quanto mai grave perché rivela ancora una volta la carica devastante di un uso arbitrario del potere pubblico che da una parte spende soldi pubblici, assume decisioni pubbliche e fornisce coperture istituzionali a colossali operazioni finanziarie, immobiliari e, per molti versi, speculative e dall'altra parte tenta di negare l'evidenza e di confondere la realtà dei fatti essendo chiarissima la mira speculativa della "cordata" mista che tende a legittimare e a rilanciare l'ipotesi assurda di un mega intervento finanziario-turistico-immobiliare in gran parte derogatorio del quadro giuridico sancito dalle leggi e dalla normativa di tutela paesistico-ambientale del sistema costiero della Sardegna,

chiedono di interpellare il Presidente della Regione per sapere:

- quale sia il reale intendimento, la convenienza per la comunità sarda e la legittimità della iniziativa assunta dalla SFIRS;

- quale procedura di decisione abbia adottato la Finanziaria regionale in rapporto agli organi istituzionali di Governo della Regione;

- perché debba ritenersi esclusivamente "privata" una colossale operazione economica che coinvolge l'equilibrio dello sviluppo regionale e che vede partecipe una società pubblica che utilizza i soldi pubblici;

- quali atti concreti e urgenti intenda porre in essere il Governo della Regione per garantire gli interessi generali della comunità sarda, del suo ordinato sviluppo, della parità di condizioni di fronte alla legge di tutte le intraprese economiche, della assoluta salvaguardia dei valori ambientali del sistema costiero della Sardegna.

Cagliari, 31 luglio 2002


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