CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 260/A

INTERPELLANZA Pacifico - Sanna Salvatore - Cogodi - Dettori - Dore - Manca - Orrù - Pinna - Scano, sul progetto di realizzazione dell'impianto di discarica controllata di tipologia 2B da realizzarsi in località "S'Arenaxiu" nel Comune di Serdiana da parte della Società Ecoserdiana S.p.A. di Cagliari.


I sottoscritti,

premesso che la società Ecoserdiana S.p.A. in data 7.5.1984 ha inoltrato una richiesta tendente ad ottenere l'autorizzazione alla realizzazione e alla gestione di un modulo di discarica di tipologia 2C per lo smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi, corredandola di relativo progetto esecutivo in data 11.12.1986;

ricordato che con provvedimento n.16871 datato 23.12.1985, reiterato in data 22.11.91. l'Assessorato regionale della Difesa dell'Ambiente  ha emesso il proprio parere favorevole approvando il progetto proposto dalla società Ecoserdiana S.p.A.;

tenuto conto che la realizzazione dell'impianto nella località di S'Arenaxiu ha alimentato fin dall'inizio forti preoccupazioni tra gli abitanti della zona, in particolare sul rischio di rilascio di significative quantità di sostanze tossiche e nocive con situazioni di grave pericolo per l'ambiente e per la salute dei cittadini;

rimarcato che il Comitato per la salvaguardia dell'ambiente di Parteolla, in fase di procedimento per la compatibilità ambientale dell'opera, formulò le seguenti osservazioni:

a) a meno di 2 Km dalla discarica sono localizzati i pozzi di alimentazione dell'acquedotto comunale di Dolianova;

b) le aree immediatamente  circostanti la discarica sono destinate a colture ad alta redditività ;

c) gli strumenti urbanistici del Comune di Donori prevedono la localizzazione di insediamenti industriali e di una zona sportiva a meno di 2 Km di distanza;

sottolineato che in data 6.7.92 il Ministero dell'ambiente, di concerto con il Ministro per i beni culturali ed ambientali, ha espresso un giudizio positivo circa la compatibilità ambientale del progetto di "Impianto di eliminazione di rifiuti tossici e nocivi mediante trattamento e stoccaggio in discarica di II categoria, tipo C in Comune di Serdiana, località S'Arenaxiu";

evidenziato che nell'esprimere giudizio positivo detti Ministeri hanno imposto l'ottemperanza di numerose e puntuali prescrizioni tra le quali occorre menzionare la richiesta ai soggetti pubblici competenti di:

a) imporre un vincolo di inedificabilità sull'area compresa in un raggio di 2 (due) km dal sito dell'opera;

b) definire, al termine dell'esercizio degli impianti, destinazioni d'uso delle aree, da questi interessate, che non comportino rischi per la salute, la sicurezza e l'ambiente;

c) proseguire le azioni di monitoraggio della qualità delle acque di falda per un periodo di tempo di almeno 50 (cinquanta) anni;

rilevato che la realizzazione di detto modulo di discarica 2C (che prevede un volume di 132.000 mc. di rifiuti speciali realizzato in parte in escavo e in parte in rilevato) è inserito in un preesistente e più vasto impianto modulare di smaltimento, articolato in moduli di discarica di I categoria e di II categoria di tipo B;

ricordato che la realizzazione della discarica di tipologia 2 C è stata a suo tempo denegata dall'amministrazione regionale in quanto tale tipologia era espressamente vietata dal Piano regionale per lo smaltimento dei rifiuti del 1992;

evidenziato che la società Ecoserdiana S.p.A., preso atto della impossibilità di realizzare in Sardegna un impianto di tipo 2C, ha richiesto l'autorizzazione  a realizzare un impianto per lo smaltimento di rifiuti speciali, di tipologia 2B, in quanto compatibile sia con la pianificazione regionale del 1992 che con quella attualmente in corso, già predisposta ed in procinto di essere esaminata da parte della Giunta regionale;

tenuto conto che il parere positivo da parte del Ministero dell'ambiente sulla valutazione di impatto ambientale del progetto è relativo solo all'impianto originario di tipo 2C, mentre per quello attuale manca qualsiasi parere positivo  circa la sua compatibilità ambientale;

preso atto della diversa natura della tipologia di rifiuti da smaltire nell'impianto della tipologia 2B;

ricordato che nei giorni 10.1.2002, 21.1. 2002 e 4.2.2002 si è tenuta, presso l'assessorato della Difesa dell'Ambiente, la Conferenza Istruttoria, di cui all'articolo 27 del decreto legislativo n. 22 del 1997, sul progetto definitivo dell'impianto da realizzarsi in località S'Arenaxiu, alla quale non sono stati invitati i sindaci di Dolianova e di Donori a cui viene chiesta la modifica del Piano Urbanistico per poter realizzare l'impianto;

rilevato che la Conferenza Istruttoria si è conclusa con l'espressione di una valutazione favorevole alla realizzazione dell'impianto in argomento da parte di tutti i partecipanti;

sottolineato che la Giunta regionale della Sardegna, con deliberazione n. 10/50 dell'8 aprile 2002, in accoglimento della proposta dell'Assessore della difesa dell'ambiente, ha approvato il progetto definitivo per la realizzazione dell'impianto di discarica controllata di tipologia 2B, per lo smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi, presentato dalla Società Ecoserdiana S.p.A., da realizzarsi in località S'Arenaxiu, nel Comune di Serdiana;

tutto ciò premesso i sottoscritti consiglieri regionali chiedono di interpellare il Presidente della Regione e gli Assessori regionali dell'ambiente e dell'industria per sapere:

1) il motivo per cui la Giunta regionale ha ritenuto di approvare il progetto  definitivo per la realizzazione di un impianto di discarica controllata per lo smaltimento di rifiuti speciali senza che vi fosse uno specifico parere positivo di compatibilità ambientale da parte del Ministero dell'ambiente, visto che quello rilasciato in data 6 luglio 1992 riguarda esclusivamente l'impianto di tipologia 2C (non previsto dal Piano regionale dei rifiuti del 1992) e non quello della tipologia 2B approvato lo scorso 8 aprile con deliberazione della Giunta n.10/50;

2) se non ritengano opportuno, nell'ambito delle specifiche competenze di ciascuno, attivare tutti gli strumenti e le iniziative necessarie a richiedere una nuova pronuncia di compatibilità ambientale dell'impianto che dovrà realizzarsi in località S'Arenaxiu, visto che, come sottolineato anche dal Rappresentante del C.F.V.A nel corso della Conferenza Istruttoria, vi è una sostanziale diversità tra i rifiuti da smaltire nell'intervento attuale rispetto a quello originario;

3) se il rispetto delle prescrizioni tecniche poste dal Ministero dell'ambiente in occasione del parere positivo di compatibilità ambientale dell'impianto della tipologia 2C siano oggi sufficienti, oltre che a prevenire il rischio di un eventuale rilascio di sostanze tossiche e nocive, di contaminazione delle falde acquifere, del suolo e dell'aria,  anche al rispetto della legislazione vigente (Decreto Ronchi del 1997); 

4) se il parere espresso dal Ministero dell'ambiente nel luglio del 1992 sia compatibile con le modifiche del tessuto urbanistico e dell'espansione abitativa avvenute dalla data di valutazione di impatto ambientale;

5) se la Giunta non ritenga opportuno sospendere l'autorizzazione concessa per l'impianto da realizzare nel sito di S'Arenaxiu fino a un nuovo parere da parte del Ministero dell'Ambiente sulla valutazione di impatto ambientale dell'opera;

6) quali misure l'Assessorato regionale della difesa dell'ambiente intenda adottare affinché in fase di autorizzazione all'esercizio dell'impianto vengano recepite tutte le prescrizioni per una corretta gestione della discarica ;

7) quali misure l'Assessorato regionale dell'industria intende adottare per evitare che, in fase di gestione dell'impianto, i materiali estratti negli scavi per la risagomatura del sedime della discarica non vengano alienati come prodotti di cava, bensì utilizzati nella ricopertura finale della discarica al suo esaurimento.

Cagliari, 18 luglio 2002


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