CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 238/A
INTERPELLANZA DORE - GRANELLA, sullo sperpero di risorse pubbliche connesso alla gara d'appalto per il noleggio delle auto di rappresentanza per Roma e dintorni.
I sottoscritti, premesso che:
- l'Assessorato regionale degli enti locali, finanze e urbanistica ha recentemente bandito una gara d'appalto per il servizio di noleggio con autista delle auto di rappresentanza per la sede della Regione sarda a Roma;
- la base d'asta relativa al noleggio di 10 autovetture con autista ammonterebbe, per il periodo di tre anni, a 2.500.000 euro (corrispondenti a lire 4 miliardi e ottocentocinquantamilioni), pari ad oltre 800.000 euro all'anno (corrispondenti a lire 1.600.000.000);
- dividendo l'importo annuale per i 365 giorni di calendario, la quota giornaliera ammonta a 2.192 euro (pari a lire 4.245.000 al giorno) mentre se si tiene conto delle sole giornate lavorative (gg. 250) la quota giornaliera è di 3.200 euro (pari a lire 6.400.000);
- il predetto onere, oltre ad essere oggettivamente pesantissimo per le casse regionali, deve ritenersi altresì del tutto ingiustificato ed antieconomico in quanto di gran lunga superiore a quello che deriverebbe dall'acquisto delle autovetture (il cui costo non supererebbe un totale di lire 800.000.000, senza contare la possibilità di ricorrere al più economico sistema del "leasing"), e dall'assunzione di altrettanti autisti (il cui costo non supererebbe per tre anni un totale di lire 2.000.000.000); costo complessivo quindi di euro 1.450.000 pari a lire 2.800.000.000 contro euro 2.500.000 pari a lire 4.850.000.000, con un risparmio, considerando anche le spese di esercizio delle auto, di non meno di euro 850.000 pari a lire 1.650.000.000 circa (oltre al valore di mercato residuo delle auto che dopo soli 3 anni di esercizio, sarebbe ancora notevole) senza contare la creazione di altrettanti posti di lavoro per giovani sardi;
- l'iniziativa di cui sopra determina un grave sperpero delle risorse pubbliche ed un conseguente ingente danno erariale determinabile, come si è detto, in non meno di 850.000 euro (pari a lire 1.650.000.000);
- l'argomento aveva già formato oggetto di due interpellanze fra cui la n. 118/A presentata dai componenti del Gruppo consiliare de "I Democratici" in data 20 dicembre 2000 con riferimento al precedente appalto;
- le risposte dell'Assessore in carica all'epoca non erano risultate soddisfacenti;
tutto ciò premesso chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore degli enti locali finanze e urbanistica per sapere:
1) se è vero che servono 10 autovetture di rappresentanza a disposizione della Regione a Roma;
2) sulla base di quali criteri sono stati determinati il numero delle auto necessarie e la cifra presunta dell'appalto;
3) per quale ragione si è ritenuto di riproporre una iniziativa già rivelatasi ingiustificata ed antieconomica;
4) se, onde evitare un gravissimo sperpero delle finanze regionali ed il conseguente danno erariale, non si ritenga di annullare la gara in questione e di risolvere il problema ricorrendo ad una sistema più economico, quale ad esempio, il noleggio, di volta in volta, delle autovetture necessarie per lo svolgimento del servizio.
Cagliari, 8 maggio 2002