CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 229/A
INTERPELLANZA SANNA Alberto - SPISSU - DETTORI - DEMURU - PACIFICO - SANNA Emanuele, sulle conseguenze negative dell'applicazione dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) in Sardegna e sulla determinazione assunta dalla ASL n. 5 di Oristano di sospendere le prestazioni fisioterapiche a domicilio.
I sottoscritti,
viste le scelte del Governo Berlusconi tese a ridurre le spese socioassistenziali anche tagliando servizi essenziali di cui usufruiscono soprattutto le fasce più deboli della popolazione;
visti gli allegati 2A e 2B ricompresi nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 3 febbraio 2002 che escludono in maniera totale (2A) o parziale (2B) dai livelli essenziali di assistenza un numero considerevole di importantissime prestazioni prima garantite dal Servizio Sanitario Nazionale;
considerato che il decreto suddetto ha come effetto immediato quello di cancellare a partire dal 23 febbraio 2002 le prestazioni di medicina fisica ambulatoriale (All. 2A p.F. - All. 2B p.c.) in tutto il territorio regionale colpendo un servizio essenziale di cui fruiva la comunità regionale;
rilevato, inoltre, che la Giunta regionale, contrariamente a quanto stanno facendo altre regioni italiane in materia, non ha preso ancora alcuna decisione per assicurare l'erogazione delle prestazioni irrinunciabili per garantire il diritto all'assistenza e alla salute a tutti i cittadini sardi;
sottolineata in particolare la gravità della decisione assunta dall'ASL n. 5 di Oristano che a partire dal 1° marzo 2002 ha cancellato i servizi di fisioterapia a domicilio, introdotti in Sardegna dai governi di centrosinistra, colpendo ulteriormente, in un quadro già ampiamente compromesso dalle decisioni nazionali, il diritto alla salute di strati di popolazione che hanno bisogno di assistenza e che non hanno i mezzi economici per farvi fronte;
considerata, inoltre, la necessità di effettuare i dovuti e rigorosi controlli perché le strutture accreditate operino correttamente sia rispetto alla qualità dei servizi erogati che ai costi degli stessi a carico della pubblica amministrazione,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per conoscere quali provvedimenti intenda assumere per:
a) garantire un'applicazione dei LEA che non riduca i precedenti livelli di assistenza;
b) far sì che anche in provincia di Oristano siano garantite le prestazioni fisioterapiche a domicilio come nel resto della Sardegna;
c) garantire i necessari controlli nelle strutture pubbliche e private sia rispetto alla qualità dei servizi erogati che rispetto ai costi reali e agli eventuali sprechi esistenti.
Cagliari, 14 marzo 2002