CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 224/A
INTERPELLANZA COGODI - ORTU - VASSALLO, sulla palese illegittimità e sulla assoluta necessità di blocco della procedura di vendita all'asta, da parte dello Stato, del cespite demaniale costituito dall'ex ospedale militare sito in Sanluri.
I sottoscritti, premesso che:
- l'Agenzia del Demanio, Ministero delle Finanze, ha attivato la procedura per la vendita al pubblico incanto del bene demaniale sito nel Comune di Sanluri e denominato "ex ospedale militare" (asta fissata per il prossimo 4 aprile 2002);
- proprio l'attività diretta alla alienazione dimostra in modo inequivoco che il bene non è ritenuto indispensabile per l'espletamento delle funzioni statali in Sardegna;
- la norma costituzionale (art. 14 dello Statuto di autonomia) prescrive in modo preciso e tassativo "la Regione succede nei beni e diritti patrimoniali dello Stato di natura immobiliare e in quelli demaniali";
- la prevista vendita di beni pubblici da parte dello Stato lede i diritti della Regione autonoma e, ancora una volta, tende a privare la Comunità e gli enti locali di cespiti patrimoniali indispensabili per la promozione dei propri progetti di sviluppo e di occupazione;
- già diverse volte, in passato, consimili incursioni ministeriali sul patrimonio pubblico a destinazione regionale, sono state tentate e rintuzzate per la ferma opposizione espressa dai poteri autonomistici;
- è nel buon diritto della Comunità di Sanluri, dei soggetti sociali già fruitori di quel bene pubblico, che hanno provveduto peraltro a migliorare con dotazione di servizi utilizzati da tutta la popolazione e dalle scuole;
- detto compendio è inserito nei piani di valorizzazione consortile, con patto territoriale già finanziato;
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore degli enti locali per conoscere quali iniziative, immediate ed energiche, il Governo della Regione intenda porre in essere perché:
a) sia immediatamente sospesa e accantonata la assurda pretesa ministeriale di alienare a privati detto bene pubblico;
b) sia garantita, attraverso la devoluzione immediata, ancorché tardiva, del bene pubblico al patrimonio della Regione, la attribuzione gratuita al Comune di Sanluri per consentire il perseguimento dei programmi di occupazione e di sviluppo locale e territoriale.
Cagliari, 12 marzo 2002