CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 215/c-6
INTERPELLANZA ORRU' - MARROCU - CALLEDDA, sul trasferimento ai Comuni dei beni connessi all'attività mineraria dismessa di cui alla legge regionale 4 dicembre 1998, n. 33.
I sottoscritti,
premesso che la legge regionale n. 33 del 1998 e le direttive di attuazione (delibera della Giunta regionale n. 21/23 del 18 maggio 2000) prevedono la possibilità di cessione ai Comuni o ad altre Amministrazioni ed enti pubblici, dei beni immobili dell'EMSA;
considerato che era intendimento, sia del Consiglio che della Giunta regionale favorire lo snellimento delle procedure amministrative connesse al trasferimento dei beni, prevedendo semplicemente l'adozione da parte dei Comuni di un atto amministrativo e di programmazione che fissava l'utilizzo e quindi la destinazione finale degli stessi;
verificato che si sono determinati casi in cui la richiesta è stata negata, in particolare ciò è accaduto al Comune di Arbus che, insieme al trasferimento di nove immobili, si è visto negare il trasferimento degli immobili oggetto di interventi, di cui alla Legge 23 giugno 1993, n. 204 (nota Assessorato regionale industria n. 1948 del 13 settembre 2000), con ragioni che appaiono alquanto discutibili, riassumibili sostanzialmente nell'assunto che i beni immobili non possono essere trasferiti in quanto oggetto di interventi progettati già finanziati (Legge n. 204 del 1998) ed in corso di realizzazione;
sottolineato che tali motivazioni sono in evidente contrasto con la legge regionale n. 33 del 1998 in quanto non si è prodotto un semplice piano di utilizzo ma progetti esecutivi in corso di esecuzione;
considerato, inoltre, che la possibilità di utilizzo delle risorse finanziarie della Legge n.204 del 1993 era subordinata alla disponibilità dell'immobile oggetto di intervento da parte del Comune richiedente, disponibilità piena che è stata regolarmente certificata e dichiarata dalla Regione autonoma della Sardegna;
evidenziato che destinatario dei finanziamenti è il Comune di Arbus, che in un caso esegue direttamente le opere e negli altri due casi si avvale dell'EMSA sulla base di un accordo di programma;
rimarcato che, in assenza di un provvedimento che sancisca il trasferimento finale dei suddetti beni al Comune di Arbus, tali immobili potrebbero essere ricompresi tra i beni inclusi nel bando internazionale in via di predisposizione,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore dell'industria per conoscere quali iniziative intendano assumere per predisporre urgentemente il provvedimento del trasferimento finale dei beni connessi all'attività mineraria dismessa di cui alla legge regionale n. 33 del 1998 al Comune di Arbus ed eventualmente agli altri comuni che si trovano nella medesima situazione, al fine di evitare che si attivi una possibile procedura conflittuale sotto il profilo amministrativo e soprattutto per evitare un grave danno al patrimonio pubblico in generale, ed a quelle comunità minerarie in particolare.
Cagliari, 8 febbraio 2002