CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 200/c-1

INTERPELLANZA ORTU - VASSALLO, sulla grave situazione del C.R.A.S. (Centro Regionale Agrario Sperimentale).


I sottoscritti,

appreso che presso il C.R.A.S. (Centro Regionale Agrario Sperimentale) i programmi di ricerca e attività per gli anni 2001 e 2002 non sarebbero stati in gran parte né approvati e neppure esaminati,

considerando che questa condizione rende di fatto impossibile, per i tempi biologici delle colture agrarie, l'attività di alcuni settori di ricerca per l'anno 2002;

atteso che:

- il Comitato Tecnico, presieduto dal Presidente del Consiglio di amministrazione, non ha ancora approvato il programma di attività per il 2001 e non ha ancora esaminato le proposte dei ricercatori dell'ente per il 2002;

- uno dei componenti  dei suddetto Comitato tecnico-scientifico, si è dimesso per asserite "divergenze con il Presidente e gli altri componenti del Comitato, per quanto concerne i compiti istituzionale dell'ente e conseguentemente le scelte programmatiche relative alle attività sperimentali".

considerato che, a seguito delle proteste contenute in una lettera aperta sottoscritta nel mese di ottobre da 91 dei 96 dipendenti dell'ente, che lamentavano fra l'altro essere "caduto l'oblio" sul C.R.A.S., le organizzazioni sindacali del comparto regionale hanno fatto rimarcare la condizione di progressiva paralisi dell'attività istituzionale, evidenziata  dalla mancata approvazione - per il secondo anno consecutivo - del programma di ricerca dell'ente, ma anche, in particolare:

- la mancanza di trasparenza politico amministrativa, con la mancata affissione dei verbali delle sedute del Consiglio di amministrazione e di numerose deliberazioni assunte dal medesimo Consiglio di amministrazione;

- la mancata convocazione dello stesso Consiglio di amministrazione,

- il blocco delle attività di analisi del laboratorio verso esterni in attesa dell'approvazione, mai intervenuta, di un tariffario delle prestazioni;

- la riduzione della presenza del C.R.A.S nel territorio, attuata con la chiusura della sede di Sassari, realizzata in pochi giorni e tuttora protratta nonostante la comunicazione dell'Assessorato del personale (prot. 19829 del 12 settembre 2001) che sanciva l'arbitrarietà e la nullità del relativo provvedimento;

- le mancate assunzioni per la copertura delle notevoli carenze dell'organico;

considerato che a seguito di agitazioni del personale svoltesi il 20 aprile 2001, il Presidente della Regione e l'Assessore dell'Agricoltura convocarono le parti al fine di garantire il piano strategico di rilancio del C.R.A.S., e promossero la costituzione di una commissione paritetica per la formulazione di tale piano;

considerato che detta Commissione si è riunita una sola volta nel mese di maggio e la sua attività è tuttora paralizzata, e che i lavoratori hanno avviato gravi azioni di protesta indirizzate contro il Presidente dell'ente;

chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere quali urgenti provvedimenti intendano adottare per risolvere la grave situazione di paralisi istituzionale ed amministrativa del CRAS.

Cagliari, 11 dicembre 2001