CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 195/A
INTERPELLANZA DEIANA - CUGINI - SANNA Giacomo - GRANELLA - LAI - MORITTU - SPISSU - BIANCU sulla ipotesi di eventuale chiusura o di modifica di utilizzo del polo chimico industriale ENICHEM di Porto Torres.
I sottoscritti,
premesso che:
- l'ENI ha deciso una radicale ristrutturazione dei propri settori, prevedendo una concentrazione dell'attività nel campo del gas e petroli con la conseguente ipotesi, derivante da notizie pubblicate dalla stampa, di una cessione di parte del settore chimico ENICHEM alla società mediorientale SABIC (Saudi Arabian Basic Industries Corporation);
- tale ristrutturazione comporterebbe in un primo tempo la cessione del 51 per cento dell'ENICHEM alla società saudita e poi, successivamente, del restante 49 per cento delle aziende, con esclusione degli impianti sardi e di parte di quelli siciliani;
considerato che:
- l'intera operazione nazionale potrebbe comunque rappresentare quasi una svendita del settore chimico italiano, da sempre di grande rilevanza, ad una corporation mediorientale della quale non si conoscono le garanzie, i programmi futuri e la sua strutturazione;
- ancora non è ben chiaro quale destino avrebbero gli impianti citati rimasti fuori dall'ipotesi di cessione, ovvero se per essi è prevista una riconversione, una destinazione diversa o addirittura la chiusura;
rilevato che:
- se venisse presa in considerazione quest'ultima ipotesi di chiusura, si prefigurerebbe per l'industria sarda l'ennesimo grave danno alla martoriata economia isolana con ricadute disastrose in particolare per l'occupazione;
- anche prendendo in considerazione una diversa destinazione o utilizzo, sarebbe inevitabile, senza una adeguata politica di riqualificazione e valorizzazione, la perdita d'importanza del polo industriale di Porto Torres e la conseguente diminuzione di produzione degli impianti;
- si verificherebbe un ulteriore rilevante danno al PIL sardo, il quale già non presenta indici entusiasmanti, contribuendo così a rendere la situazione economico - occupazionale dell'Isola ancora più drammatica,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore dell'industria affinché verifichino:
- se le ipotesi citate in premessa, che riguardano il destino del polo chimico industriale ENICHEM di Porto Torres, corrispondano a verità;
- una volta compiuta la verifica, se sia necessario assumere iniziative presso l'ENI e il Governo nazionale al fine di scongiurare una perdita di importanza degli impianti di Porto Torres che avrebbe conseguenze disastrose per l'occupazione sarda;
- se fosse riscontrata una volontà di modifica d'utilizzo degli impianti stessi, che questa non sia causa di ulteriore danno per l'economia della nostra Isola.
Cagliari, 30 novembre 2001
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