CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 186/A

INTERPELLANZA VASSALLO - COGODI- ORTU, sulle grave situazione dei lavoratori degli appalti di servizi nell'indotto ferroviario.


I sottoscritti, 

constatato che, nonostante le ripetute interpellanze e interrogazioni formulate dal gruppo consiliare della Rifondazione comunista sulle condizioni del sistema ferroviario isolano e sui servizi ad esso collegati, con particolare riferimento alla situazione delle società operanti nel settore degli appalti ferroviari, nessuna iniziativa concreta risulta essere stata posta in essere dagli Assessori competenti in materia di trasporti e di lavoro;

accertato che la logica prevalente nella gestione della dirigenza delle F.S., con l'avallo del precedente e dell'attuale Governo nazionale, risulta essere la progressiva contrazione dei costi fissi ed in particolare di quelli relativi ai servizi connessi al sistema ferroviario, in linea con la filosofia liberista delle privatizzazioni;

verificato in particolare che con i recenti bandi di gara per lo svolgimento dei servizi di pulizia di immobili e materiali rotabili non viene garantita la continuità occupazionale sancita dai contratti nazionali di lavoro e dal patto delle regole per il settore dei trasporti stipulato nel 1998 anche con la Confindustria, né vengono garantiti i livelli salariali acquisiti;

considerato che ciò va determinando, come da tempo denunziato dal Partito della Rifondazione comunista in tutte le sedi istituzionali, una drastica riduzione delle garanzie e delle conquiste acquisite in anni di lotta dai lavoratori, direttamente o indirettamente occupati presso le F.S., unitamente ad una consistente riduzione dell'occupazione, che si rivela particolarmente deleteria per la già grave situazione occupativa della Sardegna;

accertato altresì che per fronteggiare tale ennesimo attacco posto in atto dalle F.S. nei confronti dei lavoratori dell'indotto ferroviario, che opera con molte migliaia di lavoratori in tutta Italia e diverse centinaia nella nostra isola, le organizzazioni sindacali dei lavoratori hanno necessariamente ritenuto di avviare un'ampia mobilitazione di tutti i lavoratori del comparto ferroviario, diretti o indiretti, per rilanciare il confronto con gli organi governativi sui temi fondamentali del trasporto pubblico in Italia ed in particolare nelle regioni che, come la Sardegna, hanno il maggiore livello di arretratezza del sistema;

ritenuto che detta vertenza debba essere sostenuta in tutti i livelli istituzionali della nostra Regione, con iniziative sinergiche con quelle condotte dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori;

chiedono di interpellare l'Assessore regionale dei trasporti e l'Assessore regionale del lavoro per conoscere se non ritengano opportuno, per quanto di competenza:

- di esprimere attivamente il massimo sostegno alla vertenza dei lavoratori del settore degli appalti dei servizi F.S.;

- di convocare la dirigenza delle F.S. in sede regionale al fine di acquisire precise informazioni sui programmi aziendali e sulle effettive ricadute sullo stato dei servizi all'utenza ed all'occupazione nella Regione;

- di intervenire presso il Governo nazionale perché adotti tutte le necessarie iniziative presso le F.S. S.p.A., allo scopo di assicurare ai lavoratori del settore operanti nell'Isola la garanzia dei diritti acquisiti e la salvaguardia del posto di lavoro.

Cagliari, 19 ottobre 2001