CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 174/A

INTERPELLANZA DETTORI - FALCONI - ORRÙ - CUGINI - CALLEDDA - SANNA Alberto, sul funzionamento dell'Osservatorio regionale per la chimica in Sardegna.


I sottoscritti,

premesso che con decreto del novembre 1997, è stato costituito presso il Ministero per le Attività Produttive un organismo collegiale a carattere permanente, denominato "Osservatorio" per il settore chimico nel quale sono rappresentati il Ministero per le Attività Produttive, la Federchimica, l'Unionchimica, la FULC, i Ministeri dell'Ambiente, del Commercio con l'estero, della Sanità, dell'Università, Ricerca scientifica e tecnologica;

 

considerato che l'attività dell'Osservatorio ha portato all'elaborazione di una nuova strategia per la chimica italiana con progetti di riqualificazione dei poli chimici ed in tale quadro alla definizione di quattro obiettivi strategici:

 

a) favorire la nascita di iniziative produttive di piccola e media dimensione;

b) favorire  la nascita e il rafforzamento di sistemi integrati di imprese;

c) riequilibrare domanda e offerta e "utilities";

d) fare dei poli chimici un punto di riferimento per il sistema produttivo locale;

sottolineato che in questo ambito da parte dell'Osservatorio si è proceduto ad indicare una strategia di riqualificazione dei poli chimici sardi nel contesto dello sviluppo economico-produttivo della Sardegna, dunque del ruolo della chimica  nell'Isola e del ruolo Enichem, con riferimento alla situazione nei siti di Cagliari, Ottana e Porto Torres;

preso atto che il 6 aprile 2001 presso la Giunta della Regione autonoma della Sardegna è stato costituito e si è insediato l'Osservatorio Regionale per la chimica in Sardegna, presieduto dal Presidente della Giunta regionale, organismo collegiale e permanente con il compito di analizzare e valutare la situazione della chimica sarda e concorrere, con l'Osservatorio nazionale, a definire una strategia di intervento - anche nel campo del risanamento ambientale,

 

sottolineato che oltre al Presidente Floris e agli assessori dell'Industria e dell'Ambiente, i Presidenti delle Province di Cagliari, Sassari e Nuoro, partecipano  i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali, i sindaci di Porto Torres, Ottana, Assemini, Uta, Villaspeciosa, Sarroch, il coordinatore dell'Osservatorio nazionale della Chimica, il Consorzio 21 e l'Osservatorio Industriale;

 

rilevato che, a distanza di sei mesi,  non è stato ancora stipulato l'Accordo di Programma Quadro che vincola giuridicamente tutte le parti, e soprattutto il Governo nazionale, a compiere gli interventi di propria competenza per il consolidamento e la riqualificazione delle attività chimiche della Sardegna;

chiedono di interpellare il Presidente della Giunta regionale e gli Assessori regionali dell'industria e dell'ambiente per conoscere quali atti abbiano posto o intendano porre in essere per stipulare l'Accordo di Programma Quadro perché l'Osservatorio regionale per la chimica possa dare avvio agli interventi di propria competenza a favore delle attività chimiche della Sardegna.

Cagliari, 21 settembre 2001