CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 128/a
INTERPELLANZA BALIA - SELIS - CUGINI - FADDA - DETTORI Bruno - COGODI - SANNA Giacomo - DETTORI Ivana - FALCONI - PIRISI - DEMURU - MANCA Pasqualino sulla esclusione dalla Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) del progetto della ditta Mamusa per decorrenza dei termini.
I sottoscritti,
premesso che nella zona industriale di Isili sono iniziati i lavori per la costruzione di strutture da adibire ad allevamento della società Mamusa che dovrebbe ospitare trentamila suini;
considerato che tale iniziativa insisterà su un'area molto vasta, situata a monte della diga di "Is Borrocus" in una zona ricca di monumenti archeologici;
preso atto che l'Ufficio tecnico del comune di Isili, su richiesta dell'amministrazione comunale ed a seguito di una raccolta di firme con la quale si chiedevano garanzie sull'impatto ambientale della suddetta iniziativa, subordinava la concessione edilizia all'esito della Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) regionale;
tenuto conto che in data 29/12/99 la ditta Mamusa inoltrava all'Ufficio Tutela del Paesaggio della Provincia di Nuoro ed all'Assessorato della Difesa dell'Ambiente la relativa richiesta di V.I.A.;
rilevato che l'Ufficio Tutela del Paesaggio in data 09/03/00 comunicava alla ditta richiedente che, essendo decorso infruttuosamente il termine di 60 giorni dalla data di deposito, il progetto si intendeva escluso dalla valutazione di impatto ambientale;
considerato altresì che con delibera della Giunta regionale del 2 agosto 1999 n.36/39 ben sedici interventi, presumibilmente tutti quelli per cui era stata richiesta la procedura di verifica di V.I.A., vennero esitati con la dicitura "Non è da sottoporre alla procedura di V.I.A.";
chiedono di interpellare il Presidente della Giunta regionale, l'Assessore della difesa dell'ambiente e l'Assessore della pubblica istruzione per conoscere:
- le motivazioni per cui le richieste di Verifica di Impatto Ambientale siano state sistematicamente ignorate lasciando decorrere il termine di 60 giorni senza alcun controllo da parte degli uffici competenti;
- quali iniziative intendano assumere per avviare le necessarie verifiche sulle eventuali ripercussioni ambientali dell'iniziativa suddetta, onde rassicurare le popolazioni residenti nei territori interessati sulle possibili conseguenze nell'immediato e per il futuro.
Cagliari, 25 gennaio 2001