CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 125/a
INTERPELLANZA SANNA Giacomo sul rischio di chiusura delle linee di produzione di fenolo e cumene negli stabilimenti Enichem di Porto Torres.
Il sottoscritto, premesso che:
- l'Enichem, considerando l'investimento del cumene - fenolo, essenziale per la salvaguardia del sito produttivo di Porto Torres e per il mantenimento dei livelli occupativi, ha predisposto nel 1997 un serio progetto di ristrutturazione degli impianti per la produzione dei due derivati dal benzolo, investendo circa 300 miliardi di risorse proprie;
- il Ministero dell'ambiente, nel pronunciare il proprio parere di compatibilità ambientale, con decreto di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) n. 3313 del 5 novembre 1998, ha espresso giudizio positivo sul progetto di "revamping" degli impianti Enichem di Porto Torres, a condizione che si ottemperi ad una serie di prescrizioni, fra le quali quella che l'Enichem in accordo con il consorzio per l'area di sviluppo industriale Sassari - Alghero - Porto Torres (ASI) raggiunga, attraverso modifiche di processi di lavorazione ed i cicli dell'acqua, l'obiettivo di ridurre il consumo idrico annuo, ed in particolare quello dell'acqua prelevata dall'acquedotto del Coghinas, di almeno il 50 per cento dei circa 6 milioni di metri cubi previsti per l'anno 2003, anche mediante il riutilizzo delle acque reflue in uscita dall'impianto consortile di depurazione;
- l'Enichem in data 4 dicembre 1998 ha rappresentato al Ministero dell'ambiente l'estrema difficoltà ed in alcuni casi la non pertinenza ad ottemperare ad alcune prescrizioni del decreto VIA, in particolare per quanto attiene la riduzione dei consumi idrici e dei prelievi di acqua del Coghinas ed alla modifica\sostituzione dei percolatori dell'impianto di depurazione delle acque reflue, di proprietà del Consorzio ASI, sospendendo il proseguo della realizzazione dell'iniziativa;
- Regione sarda, Provincia di Sassari, Consorzio ASI, Comune di Porto Torres, Enichem, a seguito di incontri tenutisi anche presso il Ministero dell'ambiente, hanno concordato, attraverso la stipula di apposita intesa di programma del 3 marzo 1999, un'organica definizione degli impegni dei soggetti pubblici e privati, ed azioni integrate e correlate fra loro, per la ripresa della realizzazione del progetto di "revamping" del cumene - fenolo negli stabilimenti turritani;
- la Regione autonoma della Sardegna in tale sede ha sottoscritto l'impegno di finanziare il progetto di recupero dei reflui, predisposto dal Consorzio ASI, inserendolo nei finanziamenti di cui al Q.C.S. - Obiettivo 1 dell'Unione Europea;
- l'intesa di programma, sopra richiamata, è divenuta parte integrante del Decreto di V.I.A. n.3313 del 05.11.1998 e vincolante per le parti sottoscrittrici della stessa,
chiede di interpellare il Presidente della Giunta regionale per sapere:
1) quali siano i motivi per i quali gli impegni assunti formalmente dalla Regione sarda il 3 marzo 1999 risultano al momento inattuati;
2) se sia a conoscenza che tale inadempienza comporta la revoca da parte del Ministero dell'ambiente della propria autorizzazione con la conseguente chiusura degli impianti di produzione di cumene e fenolo negli stabilimenti Enichem di Porto Torres;
3) se si sia valutato che la chiusura di tali impianti renderà concreto il rischio della perdita del posto di lavoro per centinaia di addetti;
4) se abbia valutato altresì che il mancato finanziamento del progetto del Consorzio ASI, il cui importo complessivo è di lire 40 miliardi, di cui lire 22 miliardi per il recupero dei reflui e lire 18 miliardi per il collegamento verso la Nurra, già approvato dal CTR, impedirebbe anche una più efficiente irrigazione della Nurra e l'autonomo approvvigionamento di acqua, con ulteriori penalizzazioni per il comparto agricolo del territorio;
5) quali siano le tempestive iniziative che intende intraprendere per far sì che gli impegni assunti dalla Regione sarda siano rispettati ed onorati e che venga così scongiurata la chiusura degli impianti Cumene - Fenolo dell'Enichem a Porto Torres, con gravi ripercussioni per l'occupazione.
Cagliari, 12 gennaio 2001