CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 102/a
INTERPELLANZA MANCA - SANNA Giacomo sul "Marchio Carni Sardegna" e blocco dell'importazione di bovini e derivati di cui non sia possibile conoscere la completa tracciabilità.
I sottoscritti, premesso che:
- l'allarme per il morbo BSE, encefalopatia spongiforme, comunemente noto come "mucca pazza", ha fatto sì che nella penisola italiana oltre 30 città abbiano sospeso la distribuzione delle carni di manzo nelle mense scolastiche;
- nella nostra Regione si assiste ad un generalizzato calo dei consumi di carni bovine e le Amministrazioni comunali di Sassari ed Oristano hanno assunto la decisione di bandire la carne rossa dalle mense delle scuole e degli asili nido cittadini ed altri comuni della Sardegna hanno attivato una serie di misure precauzionali concordando rispettivamente con le aziende sanitarie locali e con i gestori dei servizi mensa, controlli e variazioni nella lista dei cibi;
- il patrimonio bovino della Sardegna, rappresentato da oltre dieci mila aziende e da trecento dieci mila capi da latte e da carne, non corre alcun rischio e le carni prodotte dagli animali allevati nell'isola sono rigorosamente controllate e sono esenti dalle conseguenze di "mucca pazza";
- per il manifestarsi, nell'intero territorio regionale, dell'epidemia della "blue tongue", circa settanta mila capi bovini, in quanto specie sensibili alla febbre catarrale maligna, sono interessati dalle misure restrittive e precauzionali adottate in merito, che impediscono la movimentazione del bestiame e l'eventuale esportazione di capi vivi;
- tale situazione fa sì che si manifestino gravi ed inevitabili ripercussioni economiche sull'intero settore zootecnico, basti considerare i danni derivanti dalla mancata produzione o anche quelli derivanti dalla impossibilità di vendere i capi in eccesso;
rimarcato che gli allevamenti bovini sardi non sono mai stati interessati dal morbo BSE chiedono di interpellare l'Assessore regionale dell'agricoltura e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità per sapere:
- quali misure urgenti intendano adottare per favorire la macellazione ed il consumo di carni bovine provenienti da allevamenti sardi;
- quali iniziative intendano intraprendere per favorire, attraverso un disciplinare di produzione, l'ufficializzazione del "Marchio Carni Sardegna";
- se non ritengano opportuno promuovere una campagna di informazione volta a dissolvere i timori e le preoccupazioni dei consumatori anche verso le carni provenienti da allevamenti sardi;
- quali iniziative intendano adottare per sostenere l'azione di quelle associazioni di produttori sardi che attendono il riconoscimento del marchio di origine controllata per le carni bovine, per le quali è possibile conoscere data di nascita, di macellazione ed azienda di provenienza;
- quali azioni intendano promuovere affinché in Sardegna, per misura precauzionale, si eviti l'importazione di bovini e suoi derivati di cui non sia possibile assicurare la completa tracciabilità.
Cagliari, 16 novembre 2000