CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 77/A

INTERPELLANZA MARROCU - ORRU' - SANNA Emanuele - CALLEDDA - SCANO - SANNA Salvatore - PUSCEDDU - PINNA, sul licenziamento dei 152 lavoratori della Nuova Scaini di Villacidro.


I sottoscritti,

preso atto del licenziamento dei 152 lavoratori della Nuova Scaini, che operava a Villacidro dal 1979, producendo batterie per automobili e costituendo uno dei pochi esempi di verticalizzazione produttiva del piombo estratto e lavorato in Sardegna, fino al 1997 di proprietà pubblica, poi privatizzata;

considerato che l'impegno della compagine societaria era quello di attuare un risanamento per rimodernare lo stabilimento, ottimizzare la rete commerciale e ricercare nuovi mercati;

evidenziato che invece, il 30 aprile del 1999, e cioè dopo meno di due anni, l'assemblea straordinaria dei soci ha messo in liquidazione volontaria la società nominando un commissario liquidatore;

sottolineate le innumerevoli ed eclatanti iniziative di protesta poste in atto dai lavoratori nel tentativo di difendere i posti di lavoro, che sono servite solo ad ottenere nell'ottobre del 1999 l'accordo sulla cassa integrazione guadagni straordinaria con scadenza ottobre 2000,

chiedono di interpellare in Aula il Presidente della Giunta regionale e gli Assessori dell'industria e del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per sapere:

1) se non ritengano opportuno un urgente intervento presso il Presidente del Consiglio dei Ministri, i Ministri dell'industria e del lavoro per evitare il provvedimento di messa in mobilità dei 152 lavoratori;

2) quali atti abbiano posto o intendano porre in essere per consentire che l'azienda riprenda l'attività e garantisca il posto di lavoro dei dipendenti ormai esasperati dalle gravissime e preoccupanti condizioni economiche derivate da mesi senza salario e dalla messa in mobilità.

Cagliari, 29 settembre 2000