CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 71/A

INTERPELLANZA PINNA - PACIFICO - CUGINI - CALLEDDA - DEMURU - DETTORI Ivana -FALCONI - LAI - MARROCU - MORITTU - ORRU' - PIRISI - PUSCEDDU - SANNA Alberto - SANNA Emanuele - SANNA Salvatore - SCANO - SPISSU sulla crisi del settore dell'installazione delle reti per le telecomunicazioni della Sardegna.


I sottoscritti,

premesso che il settore dell'installazione di reti per le telecomunicazioni è stato interessato negli ultimi dieci anni da un radicale processo di ristrutturazione a causa del cambiamento epocale che ha interessato a livello mondiale l'intero sistema delle telecomunicazioni;

considerato che da anni i lavoratori del settore sono impegnati in una dura vertenza per la crisi di un settore che ha visto la perdita di oltre 1300 posti di lavoro in tutta la Sardegna;

evidenziata l'arretratezza della rete telematica in Sardegna al contrario di altre regioni Italiane ove sono stati predisposti piani di rifacimento dei sistemi delle telecomunicazioni e di cablaggio delle reti che consentano di interloquire con i mercati globalizzati;

rilevato che nel mondo della informazione e della comunicazione è in atto uno straordinario cambiamento che condiziona il modo di vivere, comunicare e lavorare e che sulla efficienza delle reti di telecomunicazione si baserà la competitività dell'intero sistema economico, sociale, produttivo, formativo e della pubblica amministrazione della Sardegna;

verificato che nel febbraio del 1999 è stato presentato dalla precedente Giunta regionale un progetto di piano telematico della Sardegna di cui non si ha più notizia;

constatato che nel mese di luglio del corrente anno sia il Ministero dell'industria che il Ministero del lavoro, a seguito dell'incontro con le organizzazioni sindacali, si siano attivati per insediare un tavolo di confronto sulle politiche di sviluppo del settore con il coinvolgimento delle associazioni datoriali del settore e le principali imprese di servizi di telecomunicazioni con l'obiettivo della verifica di nuovi percorsi di accompagnamento e riqualificazione del personale e della definizione di un pacchetto di politiche di sviluppo in linea con l'evoluzione economica e sociale dei diversi territori;

preso atto che dal maggio del corrente anno le organizzazioni sindacali di categoria hanno richiesto alla Presidenza della Giunta l'attivazione di un tavolo di confronto con lo scopo di individuare soluzioni adeguate per superare la crisi del settore e per  scongiurare l'eventualità della perdita di 350 ulteriori posti di lavoro,

chiedono di interpellare il Presidente della Giunta Regionale per sapere:

1) quali ragioni abbiano impedito l'attivazione di un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali di categoria finalizzato ad affrontare le problematiche occupazionali e di sviluppo del settore delle telecomunicazioni in Sardegna;

2) quali iniziative intenda intraprendere nei confronti del Governo nazionale per individuare un sistema di ammortizzatori sociali in grado di favorire i processi di ristrutturazione del settore;

3) se non ritenga, d'intesa con le imprese del settore operanti in Sardegna, di attivare un piano per la riconversione e la riqualificazione professionale dei lavoratori;

4) se non ritenga di attivare un tavolo di confronto con i gestori di telecomunicazioni operanti in Sardegna e le organizzazioni sindacali di categoria al fine di individuare gli interventi più adeguati per il risanamento e l'ammodernamento della rete e del sistema regionale delle telecomunicazioni, programmando a tal fine un piano pluriennale di investimenti con l'impegno dei fondi strutturali del QCS;

5) se non ritenga, infine, di adottare definitivamente il progetto di Piano telematico regionale predisposto dalla precedente Giunta regionale quale strumento di programmazione e sviluppo del settore delle telecomunicazioni della Sardegna.

Cagliari, 11 settembre 2000