CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

Interpellanza n. 41/A

INTERPELLANZA MORITTU - CUGINI - ORRU' - FALCONI - CALLEDDA - PIRISI - SANNA Alberto - SANNA Salvatore sulle motivazioni alla base della revoca della deliberazione della Giunta regionale n. 36 del 2 agosto 1999 e della programmazione degli interventi.


I sottoscritti,

vista la D.G. n. 52/134 del 28 dicembre 1999, avente per oggetto: "L.R. 24 dicembre 1998, n. 37, art. 27, Realizzazione di un programma di completamento di opere atte a valorizzare le località di interesse turistico, già finanziate ai sensi della L.R. 21 marzo 1957, n. 7", con la quale la Giunta regionale ha revocato la D.G. n. 36/6 del 2 agosto 1999 di pari oggetto ed ha riprogrammato la spesa di 15 miliardi con criteri e modalità differenti;

ritenuto che le motivazioni riportate in delibera a giustificazione della revoca: "…programma che tuttavia si ritiene conforme ai criteri indicati nello stesso art. 27 della L.R. 37/98 per cui si impone la necessità di revocare la citata deliberazione n. 36/6…", "….nel nuovo programma le istanze da ammettere a finanziamento dovranno necessariamente individuarsi tra quelle pervenute successivamente alla data di entrata in vigore  della L.R. 37/'98 ed elencate nell'allegato A", sono del tutto generiche ed inconsistenti e totalmente prive di riscontri normativi;

 

accertato che il richiamato articolo 27 della L.R. 37/98 non prevede alcuna procedura concorsuale per bandi pubblici che, infatti, non risultano emanati come atti preliminari alla redazione del programma, ma è previsto chiaramente che il relativo programma di interventi debba essere approvato dalla Giunta regionale su proposta dell'Assessore competente in materia di turismo, ai sensi dell'articolo 4, lettera i, della L.R. 7 gennaio 1977, n. 1, che, infatti, testualmente recita: "approva, su proposta dell'Assessore competente per materia, di concerto con l'Assessore al bilancio ed alla programmazione, che esprime il concerto, sentito il parere del Comitato per la programmazione, i programmi di intervento annuali e pluriennali che non debbono essere realizzati secondo progetti, nonché i relativi interventi";

 

ritenuto l'atto di revoca del tutto arbitrario ed illegittimo, e pertanto discutibile sotto il profilo della correttezza istituzionale e della opportunità politica;

 

chiedono di interpellare il Presidente della Giunta regionale e dell'Assessore del turismo per conoscere quali siano le vere e gravi motivazioni alla base della revoca di una delibera approvata dalla Giunta precedente, posto che quelle riportate in delibera non appaiono né chiare né giustificate.

Cagliari, 1° giugno 2000