CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 34/A
INTERPELLANZA MORITTU - CUGINI - ORRU' - SANNA Alberto - PIRISI sulla mancata attuazione dell'accordo di Programma-quadro per la metanizzazione della Sardegna per le parti immediatamente attuabili e di sola competenza della Regione autonoma della Sardegna.
I sottoscritti,
vista l'Intesa Istituzionale di Programma tra il Governo della Repubblica e la Giunta regionale della Sardegna firmata in data 21 aprile 1999, pubblicata nella G.U. n. 127 del 2 giugno 1999, che prevedeva la stipula di un Accordo di Programma-quadro per la metanizzazione della Sardegna con una dotazione finanziaria iniziale di 250 miliardi, di cui 100 miliardi a valere sulla Legge 402/94 (CIPE 6 maggio 1998) e 150 miliardi a valere sulla Legge 266/97 (CIPE 22 dicembre 1998);
vista la deliberazione CIPE del 30 giugno 1999 pubblicata nella G.U. del 16 settembre 1999 con la quale vengono resi disponibili 150 miliardi già previsti nell'accordo di Programma e destinati 227 miliardi alla progettazione, realizzazione di nuove reti di distribuzione ed eventualmente per il completamento di quelle già finanziate per le città capoluogo con delibera CIPE del 25 marzo 1992;
ritenuto che le risorse disponibili (227 miliardi) previste nell'Accordo di Programma, seppure non sufficienti per la realizzazione di tutte le reti cittadine e dei relativi impianti di stoccaggio, sono aggiuntive rispetto a quelle già rese disponibili con precedenti provvedimenti per le città capoluogo dove i relativi lavori sono già iniziati ed a quelle previste per la realizzazione di reti in alcuni comuni del Nuorese con finanziamenti PIA e rappresentano una considerevole dotazione finanziaria alla quale si aggiunge il 45 per cento di cofinanziamento privato per un totale di circa 500 miliardi sufficienti per realizzare le reti di distribuzione nella metà dei Comuni della Sardegna;
considerati i positivi effetti che ne ricaverebbe la Sardegna con l'avvio di una così importante mole di investimenti soprattutto per la positiva ed immediata ricaduta occupazionale sia nella fase esecutiva che nella futura fase gestionale;
considerati, inoltre, i notevoli benefici economici che ne deriverebbero dal minor costo dell'energia per le imprese e per le famiglie: per queste ultime si calcola un risparmio medio di circa 1.000.000/anno per famiglia;
accertato che nell'Intesa di Programma e nella richiamata delibera CIPE del 30 giugno 1999 veniva delegato alla gestione operativa del Piano l'Assessore dell'industria della Regione autonoma della Sardegna,
chiedono di interpellare l'onorevole Presidente della Giunta regionale e l'Assessore dell'industria per conoscere se e quali iniziative la Giunta regionale abbia già messo o intenda mettere in atto per l'immediato avvio del Programma di metanizzazione e quali siano i motivi del grave ritardo che a tutt'oggi si registra nell'avvio delle procedure di competenza dell'Assessore e della Giunta rispetto agli adempimenti ed ai tempi previsti nella scheda allegata al programma contenuto nell'intesa sottoscritta col Governo.
Cagliari, 3 marzo 2000