CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 33/A
INTERPELLANZA SELIS - CUGINI - DETTORI Bruno - BALIA - COGODI - GIAGU sulla rimozione dei Direttori generali degli Assessorati regionali e la nomina dei sostituti.
I sottoscritti, considerato che:
- la legge prevede che i Direttori generali degli Assessorati vengano nominati dalla Giunta regionale nell'ambito dei ruoli della dirigenza, nel rispetto non di un mero criterio fiduciario o di parentela ma di un fondamentale principio costituzionale di interesse generale (art. 97 della Costituzione) che deve ispirare le decisioni del governo regionale e deve condurre a scelte ponderate sulla base di criteri di valutazione delle esperienze e della professionalità;
- la Giunta regionale, con un vero e proprio "assalto alla dirigenza", dimostra tutta la smania di occupazione del potere rimuovendo con un colpo di mano i Direttori generali degli Assessorati e sostituendoli con personale non tutto di adeguate professionalità ed esperienza;
- l'operazione è stata consumata con uno stile offensivo e irriguardoso per le persone e le loro storie. Gran parte degli interessati, dopo una vita dedicata all'Amministrazione regionale, hanno appreso le notizie della loro rimozione dai giornali. Questi meritano rispetto e stima non gli insulti arroganti e assurdi che qualche esponente del Polo (come l'On. Usai) ha espresso affermando "non possiamo lasciare al loro posto gli uomini del centrosinistra che sono corresponsabili del fallimento";
- questo stile è in linea con quanto più volte dichiarato dal Presidente Floris che ritiene i funzionari regionali responsabili di tutti i limiti e le carenze dell'Amministrazione regionale, dimenticando così responsabilità proprie e di quanti per molti anni hanno gestito la Regione in Giunte di centrodestra o di centrosinistra come lo stesso Presidente Floris e molti Assessori della attuale Giunta regionale;
- la rimozione dei Direttori serve come alibi e copertura per proprie responsabilità storiche e attuali visto che molti degli stessi sono stati nominati da Giunte regionali nelle quali avevano un ruolo primario Floris e molti dei suoi attuali Assessori;
- tale atteggiamento serve tra l'altro ad avallare la politica annunciata nelle dichiarazioni programmatiche della Giunta regionale Floris che tende a rigonfiare le schiere di consulenti fedeli (fino a venti volte in più rispetto agli scorsi anni);
- ciò rivela una esplicita volontà di esautorare gli uffici e di forzare la loro professionalità e imparzialità per piegarli agli interessi dominanti;
- la decisione è tesa non solo a rimuovere e a sostituire i Direttori, ma anche a mandare un messaggio minaccioso all'intera burocrazia regionale che potrà essere anch'essa oggetto di ritorsioni se non saprà adeguarsi al volere dei nuovi governanti,
chiedono di interpellare la Giunta regionale per conoscere:
1) quali criteri siano stati seguiti per la nomina dei nuovi Direttori e in particolare se siano stati rispettati i criteri previsti dal comma 6 dell'articolo 28 della legge regionale n. 31 del 1998;
2) quali siano le linee di politica del personale e di riforma dell'Amministrazione regionale che la Giunta intende seguire, i provvedimenti attuativi che intende adottare e i tempi previsti per la loro adozione;
3) se condivida le espressioni dell'On. Usai in merito alla responsabilità dei Direttori rimossi.
Cagliari, 29 febbraio 2000