CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURAInterpellanza n. 6/c-5
INTERPELLANZA CALLEDDA - SANNA Emanuele - PINNA - PACIFICO inerente il conferimento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani dall'impianto del CASIC (TECNOCASIC) al bacino n. 2 discarica 1a categoria in località "Sa Terredda" Carbonia.
I sottoscritti,
premesso che i contenuti della delibera della Giunta regionale del 29 settembre 1998, n. 41/1 sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel bacino di conferimento n. 1 di Cagliari prevede: nel caso in cui la situazione lo richieda, la parte dei rifiuti urbani eccedenti le capacità di smaltimento del CASIC potrà essere smaltita nelle discariche pubbliche esistenti nell'ambito provinciale e, segnatamente, in quelle di Carbonia, Villacidro, Villasimius;
rilevato che il contenuto del decreto dell'Assessore dell'ambiente n.3114/98 prevede che una quota parte di frazione organica proveniente dall'impianto CASIC venga conferita alla discarica "Sa Terredda" Carbonia, (per un periodo di nove mesi circa) e comunque sino alla disponibilità della nuova discarica di servizio CASIC;
constatato che il protocollo d'intesa tra la Comunità Montana n. 19, i comuni del Sulcis Iglesiente e l'Assessorato dell'ambiente della Provincia di Cagliari del 28.01.99 prevedeva il rispetto tassativo e assoluto dei limiti temporali e quantitativi contenuti nel decreto dell'Assessore dell'ambiente n. 3114/98, art.2, ovvero periodica di conferimento pari e non superiore a 9 mesi;
valutato che il Sulcis- Iglesiente è il territorio nell'ambito regionale più esposto sotto il profilo ambientale, vedi zona ad alto rischio ambientale;
considerata la grande responsabilità delle istituzioni locali nel farsi carico dell'emergenza determinatasi;
preso atto del parere contrario della Comunità Montana n. 19 e dei sindaci del territorio della proroga unilaterale di ulteriori 6 mesi dell'Assessore della difesa dell'ambiente della Regione;
vista la protesta democratica dei cittadini della frazione di Is Gannaus che vivono a poca distanza dalla discarica;
constatato che l'Assessorato dell'ambiente della Regione sarda non è in grado di rispettare gli impegni assunti,
chiedono di interpellare il Presidente della Giunta per sapere:
a) se alla base di quanto esposto non ci sia da parte dell'Assessore dell'ambiente una difesa ad oltranza delle manchevolezze del CASIC (TECONOCASIC);
b) se sulla base delle palesi incongruenze manifestate dall'Assessore dell'Ambiente sia necessario sospendere immediatamente quanto deciso dall'Assessore.
Cagliari, 4 ottobre 1999