CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURADISEGNO DI LEGGE N. 498
presentato dalla Giunta regionale,
su proposta del Presidente della Regione, On. MASALAil 3 dicembre 2003
Brigata Sassari - Concessione del fregio dello stemma della Regione autonoma della Sardegna - Stemma della Regione autonoma della Sardegna: inserimento di un cartiglio recante il motto"Forza Paris"- Memoriale per i Caduti per l'Italia e la Sardegna: istituzione di una coccarda sarda.
RELAZIONE DELLA GIUNTA
La storia della Brigata Sassari è un fatto unico e singolare, non solo nella vita delle Forze Armate della Nazione, ma soprattutto nella vita civile e politica del popolo sardo.
Unità militare sarda e di sardi, essa si è coperta di gloria nella prima guerra mondiale, l'ultima delle guerre di indipendenza nazionale.
Con Camillo Bellieni, Emilio Lussu, Anselmo Contu, Pietro Mastino e molti altri valorosi combattenti: impiegati, professionisti, studenti, pastori, contadini, artigiani sardi di ogni ceto economico e sociale, essa è stata scuola di patriottismo e di sardità.
Essa nelle trincee ha insegnato ai sardi l'appartenenza alla nazione italiana e insieme l'identità sarda e anche come l'amore per la Patria italiana e per la piccola Patria sarda possano essere espressione comune dell' amore per la gente di Sardegna. E questo i "Diavoli rossi" hanno testimoniato con il loro valore e con il loro sacrificio!
E' negli uomini, ufficiali, sottufficiali, graduati e militari della Brigata Sassari che è rinata la coscienza della autonoma e specifica identità storica, linguistica, culturale e di costumi del popolo sardo. E ben può appellarsi la Brigata Sassari la madre dell'autonomia sarda!
Rinata nella Repubblica, essa è diventata la "Brigata sarda" e dei sardi nell'ambito delle Forze armate nazionali. Essa ha testimoniato il suo spirito di servizio, di umanità e di sacrificio al servizio della pace in Bosnia Erzegovina, nel Kossovo e oggi nell'Iraq, con contributo di umanità, di sofferenza e di sangue.
Per questo la Regione Autonoma della Sardegna, espressione politica e istituzionale della piccola Patria sarda nella più ampia Patria italiana, deve rendere onore solenne alla Brigata Sassari e ai suoi "Diavoli Rossi".
. TESTO DELLA COMMISSIONE
Art. 1
1. La Brigata Sassari è il sacrario delle virtù civili e militari del popolo sardo. Nel rispetto delle competenze dello Stato, la Sardegna la considera civilmente e oralmente quale una sua propria istituzione, sacrario delle virtù civili e militari dei sardi, simbolo dell'appartenenza della Sardegna alla nazione italiana e insieme della sua autonoma identità storica, culturale e di costume.
2. Nell'ambito delle leggi e dei regolamenti dello Stato alla Brigata Sassari è concesso, per quanto di competenza regionale, fregiarsi dello stemma della Regione autonoma della Sardegna.
Art. 2
1. Nello stemma della Regione autonoma della Sardegna è inserito un cartiglio di colore argento con su scritto, a lettere romane, in rosso, lo storico motto "Forza Paris".
2. E' istituita una coccarda sarda dai colori bianco e rosso, con i due colori separati da una striscia nera, a ricordo di coloro che offrirono la propria vita per l'Italia e la Sardegna.
3. Si fregiano della coccarda sarda nelle occasioni solenni i membri del Consiglio regionale, dei Consigli provinciali e dei Consigli comunali della Sardegna e i membri dei rispettivi organi esecutivi.
Art. 3
1. La presente legge entra in vigore nel giorno della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione.