CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII LEGISLATURA

DISEGNO DI LEGGE N. 398

presentato dalla Giunta regionale

su proposta dell'Assessore dell'industria, LA SPISA

l'8 gennaio 2003

Contributo alle società ex EMSA per l'esercizio 2003

---

RELAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 

Con ordine del giorno Corona, Murgia, Spissu, Fadda, Balia, Capelli, Vargiu, Cogodi e Pinna approvato il 7 agosto 2002 il Consiglio regionale ha impegnato la Giunta a presentare un disegno di legge finalizzato a fronteggiare le problematiche relative alla chiusura del piano di liquidazione.

Ciò, tra l'altro, in relazione alla circostanza che nella stessa seduta il Consiglio regionale, approvando la legge sul contributo alla gestione liquidatoria dell'EMSA per l'esercizio 2002, ha ridotto da 75 a 50 milioni di euro l'importo del contributo medesimo contenuto nel disegno di legge approvato dalla Giunta regionale.

Sono così venute a determinarsi le condizioni perché una serie di impegni per l'esercizio 2002 slittassero all'esercizio 2003, fenomeno quest'ultimo accentuato dal fatto che, al netto delle anticipazioni sull'esercizio provvisorio, l'EMSA ha concretamente acquisito lo stanziamento di cui trattasi solo alla fine dello scorso mese di ottobre.

In questo quadro, pertanto, appare più funzionale mobilitare nell'ambito di un unico provvedimento legislativo le coperture al saldo dei fabbisogni 2002 ed a quelli 2003, per un importo complessivo di 27,727 milioni di euro articolato secondo la specifica di seguito riportata:

- Nuova Mineraria Silius	euro                 15.500.000
- IGEA	euro                   6.727.000
- Progemisa	euro                   5.500.000
TOTALE	euro                 27.727.000

Rimane fuori dalla copertura di cui al proposto disegno di legge il fabbisogno della Carbosulcis, in quanto per la stessa è in via di completamento in coordinamento tra l'Assessorato dell'industria e il Ministero delle attività produttive, il piano alternativo alla gassificazione del carbone sulcis; prospettiva, allo stato, venuta meno per effetto del disimpegno dell'ATI in relazione alla non bancabilità del progetto.

Considerato che il piano necessita ancora di alcune messe a punto, e non è stato ancora oggetto di confronto con le parti sociali, appare prematuro quantificarne la copertura finanziaria a carico RAS per l'esercizio 2003.

In merito, l'Assessore dell'industria segnala che il Ministero delle attività produttive ha predisposto un emendamento alla legge finanziaria 2003 dello Stato che mobilita risorse per un importo di 25.2 milioni di euro e che la Carbosulcis potrà affrontare i primi impegni dell'esercizio 2003 utilizzando le disponibilità residue dello stanziamento di 20 milioni di euro assegnati dallo Stato per l'esercizio 2002.