CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Il Consiglio regionale si riunirà domani pomeriggio, alle ore 17, per decidere il quarto mese di esercizio provvisorio


Cagliari, 29 marzo 2004 - Il Consiglio regionale riprenderà i suoi lavori domani, martedì 30 marzo, alle ore 17.00, per esaminare il disegno di legge che autorizza il quarto mese di esercizio provvisorio.

La seduta, secondo l'ordine del giorno stabilito dal presidente Serrenti, si aprirà con la discussione di alcune interrogazioni ed interpellanze, come prevede il regolamento dell'Assemblea sarda.

I lavori proseguiranno con l'esame del DL che autorizza nel mese di aprile l'esercizio provvisorio, l'utilizzo delle risorse finanziarie regionali per "dodicesimi", e con la "discussione" sulle motivazioni politiche indicate dall'onorevole Pili nella sua lettera di dimissioni dal Consiglio.

La tornata proseguirà seguendo il lungo ordine del giorno delle sedute precedenti, al quale sono state aggiunte, come chiesto da alcuni capigruppo consiliari, la mozione 121 (Cogodi, Giacomo Sanna, Spissu, Fadda, Balia e tutti gli altri consiglieri delle opposizioni) sulla diga di Monte Perdosu "non voluta dalle popolazioni e dagli amministratori del Gerrei e del Sarrabus", e la mozione 129 (Giacomo Sanna, Manca, Scarpa, Calledda, Deiana, Lai, Pirisi, Emanuele Sanna) di sfiducia alla Giunta regionale. Compatibilmente con i lavori consiliari, mercoledì 31 marzo, alle ore 16.30, si riunirà la Prima commissione, Autonomia e Riforme, presieduta da Enzo Satta. La Commissione deve proseguire l'esame del P/226, la nuova composizione dei collegi provinciali per le prossime consultazioni amministrative, e del DL 493, misure urgenti per l'organizzazione amministrativa regionale. I lavori della Commissione proseguiranno la mattina del giorno successivo e, se necessario, anche giovedì pomeriggio.  (mc)


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