CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Dichiarazione del 10 marzo 2004

Cagliari, 10 marzo 2004 - E' curioso leggere sulla stampa che il Piano sanitario regionale arriverà in aula la prossima settimana. O l'onorevole Capelli non ricorda bene il regolamento del Consiglio regionale, oppure, sa di fare facile demagogia. Nell'ultima seduta della Giunta, l'unico argomento approvato è stato "L. 23.12.78, n. 833, attribuzione all'Istituto zooprofilatico sperimentale della Sardegna della quota provvisoria del Fondo sanitario nazionale 2004 per il finanziamento della spesa di parte corrente per l'esercizio 2004 (nota Sanità n. 20 del 25.02.04)", evidentemente non è stato approvato né il Piano sanitario, né il protocollo d'intesa fra Università sarde e Regione.

Di quale volontà politica parla l'assessore Capelli? Di quella dimostrata per tutto il corso della legislatura, nella quale non si è mai discusso seriamente di sanità.

Siamo convinti che non si può giocare con la salute dei cittadini. Infatti, in tempi non sospetti ci siamo resi disponibili a discutere provvedimenti che andassero nella direzione di dotare, finalmente, la Sardegna di un serio ed efficace Piano sanitario regionale.

I tempi non consentono più di discutere ed approvare nuovi provvedimenti, che prima di arrivare in aula debbono passare al vaglio della commissione Sanità. Il centrodestra è maggioranza nel Consiglio regionale, quindi, se avesse, veramente, voluto discutere i provvedimenti già inseriti all'ordine del giorno dell'aula, nessuno avrebbe potuto impedirglielo.

In conclusione, nel mese di giugno 2002 fu presentata in Consiglio una mozione per impegnare la Giunta regionale a presentare, entro il 31 dicembre 2002, il Piano sanitario regionale, a predisporre ed attuare adeguate misure di riordino e risanamento della spesa sanitaria, finalizzate ad una maggiore efficacia della stessa; ad istituire, ai sensi dell'articolo 125 del Regolamento, una Commissione d'inchiesta sulla reale situazione della spesa sanitaria in Sardegna, sul rapporto tra spesa e livelli di qualità del sistema sanitario, sulla qualità delle prestazioni erogate in tutto il territorio regionale, sull'estensione dei servizi territoriali, sui motivi dell'incremento della spesa.

Capelli dia risposta alla mozione invece di menare il can per l'aia.  

On. Ivana Dettori vice presidente della commissione Sanità