CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Operai forestali assunti dall'Azienda foreste della Sardegna: una interpellanza di Salvatore Sanna e Giambattista Orrù


Cagliari, 30 gennaio 2004 - Da tempo l'Ente foreste della Sardegna sta assumendo, a tempo indeterminato, operai agricolo-forestali specializzati attraverso avvisi di selezione pubblica per colloqui e/o prove teorico-pratiche, spesso senza dare la necessaria pubblicità agli stessi avvisi di chiamata ed alle relative prove.

Una situazione anomala, specialmente tenendo conto dell'elevato numero di disoccupati presenti in  tutto il territorio regionale. Una situazione che non può durare ulteriormente, hanno detto i consiglieri regionali Salvatore Sanna e Giambattista Orrù (DS), i quali hanno presentato una interrogazione urgente, con richiesta di risposta scritta, proprio per aver lumi su questo fatto e sulle modalità di selezione.

Le assunzioni e la gestione del personale da parte dell'Azienda foreste della Sardegna, ricordano nella loro interrogazione Salvatore Sanna e Giambattista Orrù, hanno sollevato molte perplessità, ed in diverse parti dell'Isola hanno anche provocato gravi episodi di intolleranza nei confronti delle istituzioni e delle persone. D'altro canto, i cantieri idraulico-forestali rivestono una grande importanza, nel processo di conservazione e tutela del patrimonio ambientale. Mancano, però, specifiche norme regionali in tema di servizi per l'impiego e liste di disoccupazione.

Una situazione ambigua, non più difficilmente sopportabile, per porre fine alla quale i due consiglieri regionali diessini hanno chiesto, al presidente della Giunta regionale ed all'assessore della Difesa dell'ambiente, se è stato predisposto un piano organico delle attività da realizzare nei diversi cantieri forestali attualmente esistenti; se queste attività impongono l'assunzione di nuovo personale; se si è tenuto conto, stabilendo i criteri di valutazione per l'assunzione dei nuovi operai forestali, della necessità di "favorire" coloro che si trovano in condizioni di maggior disagio.

Con la loro interrogazione, i consiglieri regionali Salvatore Sanna e Giambattista Orrù, infine, chiedono di conoscere con quali procedure vengano gestite le liste di collocamento, vista la mancanza di una precisa normativa regionale in  materia, in modo da garantire le categorie ed i lavoratori disoccupati in possesso delle qualifiche richieste e se, nella fase di elaborazione dei bandi, siano state sentite le organizzazioni sindacali di categoria, con le quali si sarebbe dovuto procedere ad una approfondita verifica delle reali esigenze di ciascun cantiere, dal punto di vista dei profili professionali necessari e delle caratteristiche ad essi connesse.


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