CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaRicevuti dal presidente Serrenti i segretari del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria di Nuoro: "Troppi problemi a Badu e' Carros, insufficienti le guardie carcerarie"
Cagliari, 13 gennaio 2004 - I problemi legati alla scarsità di personale e le ripercussioni sulla struttura organizzativa unitamente a molteplici altre carenze all'interno del carcere di Badu 'e Carros sono stati illustrati al Presidente del Consiglio regionale, on. Efisio Serrenti, da una delegazione del Sincacato autonomo di polizia penitenziaria, nel corso di un incontro nel quale i rappresentanti delle Guardie carcerarie hanno chiesto un intervento della presidenza consiliare.
All'incontro col presidente Serrenti hanno partecipato i segretari provinciali del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria di Nuoro, Tonino Cavalcante, Graziano Falchi e Stefania Faggiani.
Nel corso della riunione, i rappresentanti sindacali delle guardie carcerarie hanno consegnato al presidente Sewrrenti un documento che riassume le questioni aperte all'interno della casa di pena. In primo luogo è particolarmente sentita, afferma il Sindacato autonomi, l'assegnazione di un direttore "in pianta stabile mediante interpello nazionale", al fine di dare continuità di guida al penitenziario. Ciò, secondo i rappresentanti dei lavoratori potrebbe essere garantito meglio da eventuali premi 9inmcentivanti. E' inoltre fondamentale l'incremento dell'organico di Polizia penitenziaria, sia maschile che femminile, "che negli ultimi anni ha avuto una drastica riduzione per pensionamenti e distacchi ad altri servizi". Per quanto concerne la sicurezza, i segretari sindacali hanno riferito al presidente Serrenti che alcune opere di ristrutturazione procedono eccessivamente a rilento, con rischi per la complessiva sicurezza dell'istituto.
A conclusione dell'incontro il presidente Serrenti, dopo aver attentamente preso nota delle segnalazioni, ha assicurato i rappresentanti sindacali che, nell'ambito del proprio ruolo e delle proprie funzioni, si attiverà per sensibilizzare gli organismi competenti sul grave problema.
In particolare il presidente Serrenti ha preannunciato un interessamento della Presidenza del Consiglio presso il Presidente della Giunta regionale affinché siano fatti gli opportuni passi nei confronti del Governo, e del ministro di Grazia e giustizia. (l.p.)
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