CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaRisoluzione conclusiva approvata al termine del Primo incontro delle Assemblee legislative delle regioni insulari europee della CALRE
Cagliari, 2 maggio 2003 - Al termine della lunga tornata di lavoro, il presidente dell'Assemblea regionale ha proposto un documento conclusivo, che è stato approvato. Questo il testo della risoluzione
I Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni Insulari Europee membri della CALRE, riuniti a Cagliari il 2 maggio 2003, dopo un ampio confronto nel quale sono stati affrontati i seguenti argomenti:
- La potestà legislativa nelle regioni insulari: l'autonomia, le competenze, il ruolo e il funzionamento delle Assemblee; prospettive di riforma.
- La riforma dei Trattati dell'Unione e l'insularità: la posizione di ogni Assemblea legislativa di Regione insulare e ultraperiferica rispetto alla Convenzione europea.
- Il futuro dell'Europa: le politiche dopo l'allargamento: riforma dei fondi strutturali, politiche marittime, rispetto della specialità geografica dell'ultraperifericità e dell'insularità,
hanno adottato la seguente dichiarazione:
1. Le Assemblee Legislative delle Regioni Insulari Europee si riconoscono nella Dichiarazione adottata a Madeira il 28 ottobre 2001 e quella adottata a Bruxelles dalla CALRE il 29 ottobre 2002; in particolare richiamano la necessità che la riforma dei Trattati, oggetto dei lavori della Convenzione Europea, contenga il pieno riconoscimento delle identità storiche, politico-istituzionali, costituzionali e statutarie, territoriali e culturali delle Regioni come fondamento dell'Unione e che i lavori finali della Convenzione sanciscano un'esplicita garanzia delle condizioni speciali di autonomia riconosciute dai Paesi membri a tutela delle minoranze nazionali e delle particolarità geografiche e culturali.
2. Le Assemblee Legislative delle Regioni Insulari si riconoscono nella dichiarazione adottata dalla CRPM a Palma di Majorca il 14 marzo 2003; in particolare richiamano la necessità che la riforma dei Trattati, oggetto dei lavori della Convenzione Europea, contenga un esplicito riconoscimento del principio di coesione territoriale e che i lavori finali della Convenzione sviluppino i principi contenuti nella Dichiarazione n. 30 allegata al Trattato di Amsterdam, attraverso una modifica dell'articolo 158 del Trattato costitutivo dell'Unione che includa un esplicito riconoscimento delle condizioni permanenti di difficoltà delle realtà insulari e dell'esigenza di promuoverne lo sviluppo con politiche specifiche, mediante strumenti continuativi di aiuto, nel quadro delle politiche regionali europee successive all'allargamento dell'Unione e alla scadenza del 2006 relativa ai Fondi strutturali.
3. Le Assemblee Legislative delle Regioni Insulari Europee ritengono di dover essere riconosciute come interlocutori necessari nei processi normativi dell'Unione relativi alle decisioni di rispettivo interesse e in particolare che debba essere loro assicurata la possibilità di partecipare alla fase di formazione delle proposte legislative e delle misure sottoposte all'esame degli organi dell'Unione che possano avere rilievo sulle realtà insulari, nonché di formulare in merito proprio proposte.
4. In particolare le Assemblee Legislative delle Regioni Insulari Europee propongono l'istituzione, in seno alla Commissione Europea, di un Gruppo Interservizi sulle realtà insulari analogo - ma distinto - a quello costituito per le realtà ultraperiferiche.
5. Le Assemblee Legislative delle Regioni Insulari decidono di costituire all'interno della CALRE un Consiglio di Lavoro Permanente dei Parlamenti delle Regioni Insulari d'Europa, che sia in contatto con la Commissione Isole della CRPM, avente la funzione di rappresentare, sia nell'ambito delle istituzioni dell'Unione, sia nell'ambito delle associazioni ed organizzazioni delle Regioni e degli Enti locali europei, le esigenze delle isole dotate, nell'ambito degli Stati membri, di autonomia politica e legislativa, anche al fine di elaborare politiche di indirizzo ed interventi di controllo sulle decisioni comunitarie.
In ogni caso si considera necessario che la futura Costituzione europea integri nel suo testo l'attuale articolo 199, comma 2, del Trattato riferito alle regioni ultraperiferiche (territori francesi d'oltremare, Martinica, Guadalupe, Guyana, Reunion, Canarie, Azzorre e Madeira)
Cagliari, 2 maggio 2003
Consiglio di lavoro permanente delle Assemblee Legislativa delle Regioni Insulari Europee
1. Presidente dell'Assemblea Legislativa delle Isola Aaland;
2. Presidente del Parlamento delle Azzorre;
3. Presidente delle Isole Baleari;
4. Presidente del Parlamento delle Canarie;
5. Presidente del Parlamento di Madeira;
6. Presidente dell'Assemblea legislativa di Sardegna;
7. Presidente dell'Assemblea siciliana.
Osservatori
Presidente dell'Assemblea di Corsica
Invitati come osservatori
Presidente del Parlamento di Malta
Presidente del Parlamento di Cipro
>