CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Il presidente del Consiglio regionale, Serrenti, ha presieduto, a Sassari, il secondo seminario "identità e sviluppo", organizzato dal Consiglio regionale in collaborazione con la scuola politica di Mosca.


Sassari, 28 aprile 2003 - Identità e sviluppo. E' stato il tema del seminario che si è tenuto, stamattina, nel palazzo della Provincia di Sassari, organizzato dal Consiglio regionale in collaborazione con la Scuola politica di Mosca. Il seminario internazionale è stato presieduto dal presidente del Consiglio regionale, Efisio Serrenti. Ai lavori ha partecipato anche il presidente della giunta regionale, Mauro Pili.

"Gli effetti peggiori della globalizzazione, ha detto il presidente Serrenti, cominciano ad essere evidenti. Da un recente rapporto dell'Unesco emerge che entro la fine di questo secolo, il 90% delle circa 7000 lingue europee oggi esistenti, è destinato a scomparire. Sarebbe una catastrofe culturale e antropologica che dobbiamo evitare". Inevitabile un riferimento a Sa die de sa Sardigna e all'allargamento dell'Europa: "E' nostro dovere cercare di conservare le tradizioni culturali per tramandarle alle nuove generazioni e per evitare il rischio  dell'appiattimento dei popoli europei".

Il presidente Pili ha illustrato, ai rappresentanti della Scuola politica di Mosca, le scelte strategiche della Sardegna che, ha detto, passano attraverso le quattro T: il turismo, la testa, la terra e la tecnologia. "La nostra isola deve puntare su scelte infrastrutturali chiare come l'energia, la piastra logistica euro mediterranea e l'acqua".

"Proprio in Sardegna, ha detto, invece, Elena Nemirovskaia, direttore della Scuola politica di Mosca, abbiamo capito cosa vuol dire conservare la tradizione. Ogni anno organizziamo in Italia un seminario di studi, di cui dobbiamo rispondere a Bruxelles. Nei 10 anni di attività, ha continuato il presidente della scuola di Mosca, abbiamo organizzato più di 100 convegni con oltre 5000 partecipanti".

La delegazione russa resterà in Sardegna fino al 4 maggio. In questi giorni sono previste visite alle più interessanti attività produttive della Sardegna e a numerosi sindaci. Al seminario ha partecipato anche l'ex ministro della stampa Michail Fedotov. Erano presenti anche il presidente della provincia di Sassari, Franco Masala, e i consiglieri regionali Giovanni Giagu e Pierangelo Masia. (r.r.)


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