CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Rinviati i lavori della Quinta commissione per mancanza del numero legale. Una "polemica" dichiarazione del vicepresidente Granella

Cagliari, 12 febbraio 2003 - La Quinta commissione permanente del Consiglio regionale, Agricoltura ed Ambiente, presieduta da Tonino Frau, non ha potuto avviare l'esame del testo di riforma del settore della pesca per "mancanza del numero legale".

La Quinta avrebbe anche dovuto esaminare le direttive per l'attuazione delle aziende agri-turistico-venatorie, le "nuove realtà" del mondo agricolo e turistico, che potrebbero permettere la realizzazione di numerose iniziative imprenditoriali, con nuovi posti di lavoro e l'allungamento della stagione turistica.

"La Commissione aveva in programma l'esame di due provvedimenti particolarmente importanti e sentiti - ha dichiarato, polemicamente, il vicepresidente Totuccio Granella, dispiaciuto per l'ennesimo rinvio - ma i rappresentanti del maggiore partito della coalizione erano impegnati in altri sedi e non hanno avuto neanche l'accortezza di farsi sostituire, come hanno invece sempre fatto quando erano in discussione argomenti che a loro premevano, evidentemente, di più". 

"Una situazione che si trascina da troppo tempo - ha concluso il vicepresidente Granella - che vanifica il lavoro della Commissione e penalizza gli sforzi dello stesso presidente, che ha sempre cercato di superare i contrasti, per garantire la regolarità dei lavori. Le continue assenze dei consiglieri della maggioranza hanno fatto deteriorare il clima di collaborazione, che ha sempre caratterizzato i nostri rapporti. La nostra presenza, il nostro contributo, riconosciuto ed apprezzato dalla stessa maggioranza, infatti, hanno permesso di esaminare, discutere ed approvare tutti gli importanti provvedimenti che sono passati nella Quinta commissione. Avremmo gradito lo stesso impegno anche dai colleghi dei partiti che esprimono e sostengono la Giunta regionale".