CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Presentato, in Consiglio, dal presidente Serrenti, il video "Volare nel vento", di Jeff Onorato


Cagliari, 31 gennaio 2003 - "La volontà e la determinazione permettono di superare i più difficili handicap e di vivere intensamente". Volare per vivere, il video realizzato da Jeff Onorato e dal regista Santo Acciaro, con la appassionata collaborazione dei professori Liliana Ball e Marco Guicciardi, è "la dimostrazione di come lo sport permetta di superare le prove più dure che la vita, spesso, costringe ad affrontare". Il presidente del Consiglio regionale, Efisio Serrenti, presentando questa mattina, nel corso di un incontro con la stampa, il documentario girato, in buona parte nel mare sardo, ha avuto parole di elogio per i protagonisti, cinque giovani che sono riusciti, con la loro grande forza interiore, ad affermarsi nel difficile mondo sportivo, a superare difficoltà e pregiudizi, a raggiungere livelli e risultati di grandissimo prestigio in discipline estremamente difficili e dure quali sono quelle praticate in acqua.

Il video, realizzato col contributo del Consiglio regionale, è "un messaggio di speranza", che sarà ora distribuito in tutte le scuole sarde, alle associazioni e federazioni sportive, a tutti coloro che si occupano di problemi sociali.

Gli atleti "diversamente abili" che in molti casi vogliono misurarsi con quelli "normali", portano sui campi di gara, in ogni parte del mondo, un grande "messaggio", che la società deve capire, apprezzare, raccogliere. Efisio Serrenti, Jeff Onorato, Antonio Dal Monte, il professore italiano membro del CIO (il Comitato Olimpico Internazionale), si sono particolarmente soffermati sulla esigenza che la società si apra e non emargini coloro che, per incidenti o malattie, hanno perso parte delle loro capacità fisiche o psichiche.

La società moderna deve superare le barriere, evitare le emarginazioni, ha detto anche il presidente Serrenti, i momenti di socializzazione devono essere intensi e numerosi, lo sport è attività aggregante che può far superare situazioni e difficoltà che possono anche apparire insuperabili.

Questa iniziativa, la seconda che l'Assemblea regionale ha deciso di promuovere, servirà quindi per portare all'attenzione di moltissime persone, specialmente dei giovani, i problemi e le esigenze di coloro che, pur "diversamente abili", danno un prezioso contributo alla crescita culturale e civile della società sarda


>