CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Una nuova legge, per permettere la caccia a febbraio, predisposta dalla Commissione Agricoltura del Consiglio regionale

Cagliari, 30 gennaio 2003 - Una proposta di legge per permettere, in Sardegna, l'esercizio venatorio anche nel mese di febbraio, dopo che la Corte Costituzionale ha "dichiarato illegittima la norma con la quale la Regione aveva allungato la stagione venatoria, rispetto a quanto previsto dalla legge nazionale in materia", è stata predisposta dalla commissione Agricoltura ed Ambiente del Consiglio regionale.

La Quinta commissione, presieduta da Tonino Frau, si è riunita ieri pomeriggio (in mattinata aveva incontrato i rappresentanti delle organizzazioni venatorie isolane) ed ha discusso ed approvato una proposta di legge, con la quale si modifica l'articolo 49 della legge regionale 23 del 1998, proprio quello che riguarda il periodo di caccia.

I componenti la Commissione Ambiente, con la sola eccezione degli onorevoli Demuru ed Ortu, hanno preparato una proposta di legge, immediatamente depositata negli uffici competenti, con la quale si intende superare il "blocco alla caccia nel mese di febbraio" imposto dalla Suprema Corte.

 "Abbiamo deciso di modificare leggermente il calendario venatorio, ha dichiarato Tonino Frau, accogliendo alcune delle richieste fatte dai cacciatori più sensibili ai problemi ambientali. Abbiamo ridotto il periodo di caccia al cinghiale (dalla seconda domenica di novembre alla fine di gennaio) ed eliminata la possibilità di anticipare, al 1 settembre, quella alla tortora".

La Commissione si è riunita ieri pomeriggio, in un primo tempo la seduta era stata fissata per venerdì pomeriggio, ed ha deciso di "bruciare i tempi" per difendere l'autonomia speciale della Regione che, hanno detto alcuni consiglieri regionali, "proprio in materia ambientale, quindi anche per quanto riguarda la caccia, deve essere piena ed assoluta".

I componenti la Commissione hanno, inoltre, deciso di chiedere ai capigruppo consiliari che la proposta di legge venga discussa nella prossima seduta del Consiglio, quella obbligatoria, del prossimo sabato 1 febbraio. Le nuove norme, se approvate, entreranno in vigore il giorno della loro pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione sarda. (mc)