CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Martedì prossimo seduta straordinaria del Consiglio regionale sui gravi atti terroristici di questi giorni. Il programma dei lavori dell'Assemblea regionale

Cagliari, 8 gennaio 2003 - I preoccupanti "atti intimidatori, di probabile matrice terroristica", di questi giorni, saranno approfonditi dal Consiglio regionale nel corso di una seduta straordinaria che si terrà martedì, 14 gennaio prossimo, alle ore 11.30. Lo ha deciso il presidente dell'Assemblea regionale, Efisio Serrenti, che ha anche riunito la conferenza dei presidenti dei gruppi, per la consueta programmazione dei lavori consiliari.

"Martedì tutte le assemblee elettive isolane saranno invitate ad una giornata di mobilitazione, ha detto Efisio Serrenti al termine della riunione di capigruppo, perché la società sarda deve respingere questi atti intimidatori, deve dare una risposta forte ad espressioni minacciose ed intolleranti, che poco hanno a che fare con la democrazia. La società sarda deve impedire che pochi sconsiderati gettino discredito su un popolo, quello sardo, che si è sempre distinto per le proprie caratteristiche di correttezza, tolleranza e rispetto delle libertà".

Il presidente Serrenti, quindi, ha convocato l'Assemblea regionale per martedì prossimo, per una seduta "straordinaria" che si aprirà proprio con un suo intervento sui gravi episodi verificatisi in questi giorni. Sulle dichiarazioni del presidente del Consiglio è previsto l'intervento di un esponente di ogni gruppo politico, mentre le conclusioni saranno, presumibilmente, del presidente dell'Esecutivo. Prima della seduta, nella stessa Aula consiliare, con inizio alle ore 10.30, si terrà un incontro con i rappresentanti delle forze imprenditoriali, sindacali, degli enti locali.

Il presidente Serrenti ha anche fissato il calendario dei prossimi appuntamenti dell'Assemblea regionale. Nel pomeriggio di giovedì 23, alle ore 18.15, il Consiglio incontrerà il presidente della Commissione Europea, Romano Prodi, in visita di cortesia all'Assemblea sarda.  Sabato 1 febbraio, invece, il Consiglio si riunirà, alle ore 10.30, per la seduta obbligatoria prevista dallo Statuto speciale di autonomia. (mc)