CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

La crisi della Gecopre e della Vianini all'esame della Sesta commissione


Cagliari, 26 luglio 2002 - La Sesta commissione, Industria e Lavoro, presieduta da Nicolò Rassu, in una pausa dei lavori dell'Aula, ha ricevuto una delegazione sindacale dei lavoratori della Gecopre, che ha messo in mobilità il 90 per cento dei dipendenti.

Nel corso dell'incontro è emerso che la Vianini, altra azienda che opera nel settore dei prefabbricati in cemento, avrebbe messo "in licenziamento" i propri dipendenti, oltre 50 persone.

Queste decisioni aziendali sarebbero legate al fatto che, al posto delle tubature in cemento vibrato, prodotte dalle due ditte sarde, per la realizzazione delle condotte di adduzione dell'acqua potabile, dell'acqua per usi irrigui ed industriali, vengono preferite le tubature in ghisa, prodotte in Francia.

Il presidente della Commissione, Rassu, d'accordo con i componenti la Commissione, per approfondire una vicenda particolarmente delicata e pressante, ha convocato la Sesta commissione per martedì, 30 luglio, alle ore 15 (un'ora prima dell'inizio dei lavori del Consiglio), per incontrare "in audizione" il Commissario straordinario per l'emergenza idrica, l'assessore dei Lavori pubblici, i dirigenti delle due aziende sarde, in crisi per la notevole diminuzione delle commesse.


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