CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Le numerose "richieste di parere" del Governo e del Parlamento sulle proposte di modifica dello Statuto regionale rischiano di bloccare la decisione sull'Assemblea Costituente. Una lettera dell'onorevole Emanuele Sanna al presidente del Consiglio regionale


Cagliari, 25 luglio 2002 - Il presidente della commissione Autonomia e Riforme, onorevole Emanuele Sanna, ha indirizzato una lettera al presidente dell'Assemblea regionale, onorevole Efisio Serrenti, per sollecitare un intervento presso gli organi del Parlamento e del Governo nazionale a proposito dei pareri che il Consiglio regionale deve esprimere sulle proposte di revisione costituzionale, che modificano lo Statuto speciale della Sardegna. "C'è il concreto rischio, ha scritto l'onorevole Emanuele Sanna, che lo stillicidio con cui Parlamento e Governo avanzano le richieste di parere al Consiglio, sulle varie proposte in discussione, non solo blocchi sine die il pronunciamento della Bicamerale sull'Assemblea Costituente, votata circa un anno fa, ma diventi anche un alibi per bloccare del tutto, in Sardegna, il confronto politico sulle riforme istituzionali". Si allega il testo della lettera ufficiale, inviata dal presidente della Commissione al presidente dell'Assemblea sarda.


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