CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Il vicepresidente dell'Autorità delle comunicazioni ed il presidente del Coordinamento nazionale dei Corecom/Corerat ricevuti dal presidente del Consiglio, Serrenti


Cagliari, 25 giugno 2002 - Il presidente del Consiglio regionale, Efisio Serrenti, ha ricevuto il professor Silvio Traversa, vicepresidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, ed il professor Giuseppe Scarcia, presidente del Coordinamento nazionale dei Corecom/Corerat riunito a Cagliari anche per esaminare lo stato dei rapporti esistenti con l'Autorità, alla luce di alcuni episodi verificatisi nel corso della recente tornata elettorale per il rinnovo di numerose amministrazioni provinciali e comunali.

Nel corso del cordiale colloquio, i professori Traversa e Scarcia hanno invitato il presidente del Consiglio a sollecitare l'esame e l'approvazione, da parte dell'Assemblea regionale, della legge istitutiva del Corecom, un organismo di grande importanza, che svolge un ruolo particolarmente delicato nel settore della comunicazione e dell'informazione.

Il vicepresidente dell'Autorità ed il presidente del Coordinamento dei Corecom/Corerat hanno anche espresso la "loro convinta e forte solidarietà nei confronti del Corerat della Sardegna, ingiustamente e strumentalmente messo sotto accusa, da più parti, solo per aver svolto con correttezza e competenza le funzioni che la legge ad esso riserva ed impone".

I professori Traversa e Scarcia hanno anche illustrato, al presidente Serrenti, la complessità dei rapporti esistenti tra l'Autorità di garanzia delle comunicazioni ed i Corecom/Corerat, "organi, tutti democraticamente eletti da Assemblee legislative e, quindi, sul piano giuridico istituzionale di pari rilevanza e dignità, sia pure a dimensione territoriale differenziata, e che tale rapporto interorganico non implica, pertanto, situazioni di dipendenza o di subordinazione".

Rapporti spesso complessi "forse anche per la mancata applicazione di alcune specifiche norme procedurali, esplicitamente previste da atti deliberativi"; procedure necessarie, per garantire la piena correttezza dei rapporti di carattere istituzionale e la trasparenza degli atti e delle deliberazioni dei due diversi organismi. 

I Comitati sono, storicamente, organi regionali ben presenti nel territorio e, negli ambiti di loro competenza, continuano a svolgere compiti importantissimi, accresciuti anche dalle nuove deleghe che l'Autorità si appresta a "conferire" loro. In questo nuovo e più complesso quadro normativo, il Corecom della Sardegna, non appena sarà istituito, svolgerà un ruolo di particolare importanza in tutto il delicato settore dell'informazione, della comunicazione, delle nuove tecnologie di trasmissione e trasferimento dei segnali, delle telecomunicazioni e, persino, dell'inquinamento elettromagnetico. Compiti di grande rilevanza, ha concluso il presidente Serrenti, dai quali il Consiglio regionale non vuole essere assolutamente escluso. (mc)


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