CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaCostituzione dell'azienda ospedaliera mista di Sassari, audizioni in commissione Sanità delle organizzazioni sindacali del SS. Annunziata e dell'Università turritana. Le case di cura private chiedono i pagamenti arretrati da parte della Regione
Cagliari, 2 maggio 2002 - I problemi delle case di cura private che da tempo attendono il pagamento da parte della Regione delle prestazioni rese e l'ipotizzata costituzione dell'azienda mista Ospedale SS. Annunziata e Università di Sassari sono stati al centro dei lavori della Settima Commissione (Sanità) presieduta dall'on Gianni Locci (An).
Nel corso della prima audizione, la commissione ha sentito il Dott. Piero Bua, del Policlinico sassarese, in rappresentanza dell' Associazione che raccoglie gli ospedali privati (Aiop). Il rappresentante delle cliniche private ha prospettato la situazione di grave difficoltà determinata dai ritardi esistenti nell'erogazione dei pagamenti da parte della Regione, sottolineando che le punte di maggior gravità riguardano in particolar modo Oristano e Cagliari. Secondo il rappresentante delle case di cura la situazione avrebbe ormai raggiunto livelli altamente critici, non solo per il mantenimento degli attuali livelli occupativi, ma anche per la stessa sopravvivenza di qualche istituto.
Nel corso della medesima tornata, la commissione ha quindi sentito in audizione separatamente le organizzazioni sindacali del SS. Trinità di Sassari e poi del rettore Prof. Maida e del preside della Facoltà di Medicina prof. Rosati sulla questione della ipotizzata costituzione di un azienda ospedaliera mista Università-Asl, nel capoluogo turritano.
"Tutte le audizioni, ha sottolineato il presidente Locci al termine della seduta sono state particolarmente interessanti". "La commissione, ha affermato il presidente della Commissione- ha raccolto importanti elementi conoscitivi che saranno ora alla base di una approfondita riflessione sulle varie ipotesi sollevate dai diversi organismi".
I lavori della Commissione proseguiranno in serata con l'audizione dell'assessore alla Sanità sui criteri di determinazione dei "Livelli essenziali di assistenza", resi pubblici nei giorni scorsi. (l.p.)
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