Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaIl presidente della commissione Ambiente del Consiglio regionale sollecita la approvazione del piano regionale antincendio
Cagliari, 23 aprile 2002 - La sollecita approvazione del Piano regionale antincendio "così da poter dare inizio alle operazioni sin dal 15 maggio prossimo" è stata chiesta da Tonino Frau, presidente della commissione Agricoltura ed Ambiente del Consiglio regionale, all'assessore della Difesa dell'Ambiente Emilio Pani.
Il presidente Tonino Frau, infatti, ha inviato una lettera al rappresentante dell'Esecutivo per ricordargli che la Quinta commissione ha approfondito, anche recentemente, i problemi legati all'allungamento della stagione di lotta alle fiamme. Nel corso della seduta, alla quale hanno partecipato anche alcuni alti funzionari dell'Assessorato, la Commissione ed i tecnici si sono trovati d'accordo sulla necessità di una rapida, immediata, approvazione da parte della Giunta del piano di intervento contro gli incendi estivi, messo a punto dall'Assessorato competente, in modo da renderlo operativo sin dal 15 maggio.
"I componenti la Commissione, ha aggiunto Tonino Frau, hanno all'unanimità condiviso la necessità che il piano regionale antincendio preveda una durata di sei mesi continuativi, con la conseguente assunzione per l'intero periodo dei lavoratori stagionali".
Durante la discussione della manovra finanziaria predisposta dalla Giunta, ha ricordato il presidente Frau, è stato deciso un significativo, anche se insufficiente, aumento delle risorse finanziarie da destinare al pagamento degli operai stagionali destinati all'antincendio.
Il Piano può, quindi, partire con la "quasi" completa dotazione finanziaria. Per i soldi che ancora mancano, ha concluso nella sua lettera Tonino Frau, la Commissione propone "di utilizzare i fondi destinati al pagamento delle spese impreviste. In ogni caso i componenti la Quinta si sono, unanimemente, dichiarati disponibili ad approvare una modifica alla Finanziaria, per il reperimento di tali risorse".
>