CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaUna delegazione dei lavoratori della diga "Monte Nieddu" dal presidente del Consiglio regionale Serrenti. Presenti all'incontro anche i consiglieri regionali Emanuele Sanna e Antonio Calledda
Cagliari 11 febbraio 2001 - "La diga di Monte Nieddu deve essere ultimata al più presto perché è una delle chiavi per lo sviluppo turistico e agricolo del territorio". Il presidente del Consiglio regionale Efisio Serrenti ha assicurato il suo immediato intervento presso il presidente della giunta Mauro Pili perché il capo dell'esecutivo, al più presto, anche nella sua veste di commissario straordinario per l'emergenza idrica, incontri i lavoratori e apra un tavolo di trattative immediato con il Consorzio di bonifica e l'azienda che ha aperto il cantiere. "La situazione è grave - hanno detto i lavoratori durante l'incontro che si è svolto stamattina in Consiglio regionale - il contenzioso che si è aperto tra l'impresa e il Consorzio fa rischiare ai lavoratori il posto di lavoro". Per Giovanni Matta (FILCA CISL) lo scontro in atto è tanto più grave in quanto non esistono, allo stato attuale, ammortizzatori sociali per i lavoratori. "Bisogna fare in modo che si apra un tavolo di trattative per tentare di risolvere il problema, tenendo anche conto che, fino ad adesso, è stato realizzato solo il 22% dei lavori previsti." All'incontro erano presenti anche i consiglieri regionali dei DS Emanuele Sanna e Antonio Calledda. "Ho la sensazione, ha detto Sanna, che gli oppositori della diga stiano riemergendo. Lo scempio ambientale è non fare la diga". Il consigliere diessino ha ricordato che i lavori della diga dovevano essere terminati alla fine di gennaio e che l'invaso, che ha una capacità di 35 milioni di metri cubi, è di vitale importanza per la zona che da Capoterra arriva sino a Teulada. Emanuele Sanna ha chiesto al presidente del Consiglio di intervenire presso il capo dell'esecutivo perché convochi al più presto i soggetti interessati nell'interesse sia dei lavoratori che dell'intera comunità.
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