CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaConferenza stampa, in Consiglio regionale, per la presentazione di una proposta di legge sulla tutela sanitaria dall'esposizione ai campi elettrici e magnetici
Cagliari, 10 dicembre 2001 - L'Italiaha il primato mondiale in fatto di antenne, antennine, elettrodotti e telefonini. Recenti stime avrebbero indicato in 700 il numero delle emittenti televisive ed in 2400 quello delle radio che, regolarmente, trasmettono sul territorio nazionale. Una selva di antenne e di ripetitori, sui tetti delle nostre case, che potrebbero avere effetti negativi sulla salute dell'uomo.
Lo scorso mese di febbraio, con un solo voto contrario, il Parlamento ha approvato una legge quadro "sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici", fissando date e norme per contenere e limitare gli inconvenienti di questo "pericoloso e reale inquinamento".
In Sardegna il problema è stato sollevato a più riprese, ma mai affrontato in termini concreti. I consiglieri regionali Nazareno Pacifico, Ivana Dettori, Alberto Sanna, Salvatore Sanna e Piersandro Scano, nei giorni scorsi, hanno presentato in Consiglio regionale una proposta di legge per attuare, anche nell'Isola, quanto previsto dalla legge nazionale.
La proposta di legge sarà illustrata, ai rappresentanti della stampa, domani mattina, alle ore 10.30, in un incontro che si svolgerà nella apposita saletta del palazzo del Consiglio, in via Roma , a Cagliari.
Anche Biancu, ribadendo il concetto, ha posto l'esigenza di alcune immediate riforme.
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