CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Conferenza stampa di Alberto Sanna, Siro Marrocu, Peppino Balia e Antonio Biancu: "La legge per la lingua blu approvata in commissione solo grazie al senso di responsabilità del Centro sinistra per l'assenteismo della maggioranza" - "Se non si può governare subito al voto"


Cagliari, 30 novembre 2001 - Lingua blu, indennizzi agli allevatori e assenteismo dei consiglieri della maggioranza,  al centro della conferenza stampa che i rappresentanti del Centro sinistra in seno alla Commissione Agricoltura hanno tenuto questa mattina, per denunciare che il recente disegno di legge della Giunta per i danni della "blu tongue" (D.L. n. 277) è stato approvato in Commissione solamente grazie al senso di responsabilità del Centro sinistra che ha impedito che la seduta andasse ancora una volta deserta. E saranno i consiglieri del Centro sinistra a chiedere che l'argomento possa andare alla discussione dell'aula fin dalla prossima seduta consiliare.

"I lavori in commissione si sono potuti tenere e la legge approvare perché erano presenti sei rappresentanti delle opposizioni e contro i due soli della maggioranza", hanno denunciato Alberto Sanna (DS), vice presidente della commissione, Siro Marroccu (DS), Peppino Balia (FSD) e Antonio Biancu (I democratici).

"E' inaccettabile che il Centro destra si faccia vanto di questo provvedimento - ha detto Sanna - Della maggioranza in commissione c'erano solo due rappresentanti a dispetto del fatto che il provvedimento che stanzia 95 miliardi di indennizzi fosse molto atteso. La maggioranza non ha dato finora alcuna risposta agli allevatori in nessuna delle due linee di intervento contro l'epidemia di lingua blu". Come ha spiegato Alberto Sanna, dei 95 miliardi previsti, 10 sono destinati agli indennizzi per l'abbattimento ed 85 per la cosiddetta movimentazione e per i capi morti (per questi ultimi ben 55 miliardi).

Ma anche a questo riguardo, secondo Marrocu, il governo regionale non avrebbe fatto nulla per evitare uno spreco di risorse regionali, in quanto nella Asl di Sassari si è soprasseduto sull'abbattimento dei capi, il cui costo sarebbe stato a carico dello Stato, mentre gli indennizzi per i capi morti di malattia sono totalmente a carico della Regione. Allo stesso modo, secondo il rappresentante DS, non vi sarebbe stata una adeguata azione da parte della Giunta per tentare la via della sanatoria per quanto riguarda i rimborsi che gli agricoltori dovrebbero versare per gli aiuti ricevuti in base alla legge N. 44 sulle calamità naturali. Si tratta di oltre 50 miliardi, è emerso nella conferenza stampa, che gli agricoltori dovrebbero restituire. Come per la legge 28, secondo Marrocu, vi erano ed ancora vi sarebbero i margini per chiedere una sanatoria attraverso la via politica, che la maggioranza non sembrerebbe voler perseguire.

"Questa Giunta si muove in assenza di regole, o peggio le tradisce", ha denunciato Peppino Balia. "Non è pensabile che la maggioranza presenti in commissione importanti provvedimenti e poi diserti le sedute". "Se non ci sono le condizioni per governare - ha dichiarato con asprezza Balia - se ne prenda atto; si facciano alcune riforme indispensabili come la legge elettorale e si vada quanto prima alle urne".

Anche Biancu, ribadendo il concetto, ha posto l'esigenza di alcune immediate riforme.


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