CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

L'ambasciatore del Principato di Monaco in visita al Consiglio regionale

Cagliari, 31 maggio 2001 - Rapporti più stretti tra la Sardegna ed il Principato di Monaco sono stati auspicati da Piero Carloni, vicepresidente del Consiglio regionale, e dall'ambasciatore del Principato di Monaco, Henri Fissore, che questo pomeriggio si è recato in visita di cortesia presso la sede dell'Assemblea regionale sarda.

Per rilanciare vecchie intese, per rinvigorire rapporti anche particolarmente stretti che esistevano sin dal Cinquecento tra l'Isola ed il principato dei Grimaldi, il prossimo 2 luglio giungerà in Sardegna il principe ereditario del Principato.

L'erede al trono, Alberto, subito dopo il suo arrivo incontrerà la municipalità cagliaritana, poi si recherà in visita di cortesia al Consiglio regionale, dove incontrerà l'ufficio di presidenza ed il vertice dell'Assemblea regionale. Nel corso di quell'incontro, il principe proporrà una più stretta collaborazione in campo culturale, ambientale, economico e turistico.

Recentemente, ha ricordato l'ambasciatore Fissore, è stato istituito il "santuario dei cetacei" un ampio tratto di mare che va dalle coste sarde a quelle liguri, sino a quelle monegasche, una vasta area protetta, prevista da un apposito accordo sottoscritto da Italia, Francia e Monaco, istituita per permettere a balene e capodogli, a delfini ed altri mammiferi marini, di riprodursi e vivere con una maggiore tranquillità. Proprio l'accordo istitutivo del grande parco marino si sarebbe dovuto, ufficialmente, firmare a La Maddalena; invece, per particolari ragioni venne firmato a Roma.

Proporre al Principe Alberto nuove forme di collaborazione, anche nel campo della tutela ambientale, sarebbe una iniziativa opportuna, proprio per l'autorevolezza che il piccolo Stato rivierasco ha conquistato, nel mondo scientifico internazionale, nel particolare settore della difesa, valorizzazione e studio degli ambienti marini.

Il principe Alberto, nella sua visita in Sardegna, tra l'altro, riceverà anche la laurea honoris causa in biologia marina dall'università cagliaritana, per la grande azione svolta dal Principato a favore del complesso e delicato "sistema mare".