CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Procede celermente l'attuazione dei complementi di programmazione e del Programma operativo regionale. La soddisfazione dell'assessore Pittalis


Cagliari, 29 maggio 2001 - Procede speditamente l'attuazione dei programmi di intervento comunitari, necessari per favorire lo sviluppo della società sarda. Entro la fine dell'anno, secondo quanto indicato dall'assessore della Programmazione ai componenti la Seconda commissione permanente del Consiglio regionale, saranno state impegnate e spese l'ottantacinque o forse l'ottantasei per cento delle somme disponibili.

Se non esistessero delle "situazioni critiche", come ha dichiarato l'assessore Pittalis, si sarebbe raggiunto un risultato ancora migliore. "Comunque la Regione Sardegna si sta comportando egregiamente, rispettando i tempi dati e recuperando i ritardi del passato".

L'esponente dell'esecutivo ha anche indicato le aree nelle quali si sono registrati i più preoccupanti inconvenienti, che riguardano prevalentemente i settori viario e delle opere pubbliche, settori nei quali comunque si stanno cercando di accelerare tempi e procedute.

I maggiori ritardi si registrano, ha detto Pittalis, nella realizzazione del nuovo tracciato della Orientale sarda, la statale 125, nella metropolitana leggera di Sassari, nella costruzione dei due lotti di Cagliari e Sassari del Parco tecnologico, nelle nuove strutture aeroportuali di Cagliari ed Olbia. Per quanto riguarda i fondi per l'agricoltura, invece, sembra si sia raggiunta una notevole velocità nell'impegnare ed erogare le somme disponibili.

"In tutti i casi, ha concluso l'assessore Pittalis, entro la fine dell'anno saranno recuperati molti ritardi e nel giro di poco tempo la Sardegna sarà perfettamente in linea con le indicazioni comunitarie".

Lo stato di attuazione del complemento di programmazione, del Piano operativo regionale, degli altri interventi contenuti nel quadro comunitario di sostegno sono stati esaminati ed approfonditi dalla commissione Politiche comunitarie, presieduta da Beniamino Scarpa, che ha chiesto di conoscere, nei dettagli, in quale modo si stiano realizzando, effettivamente, gli importanti programmi di sviluppo comunitari.

La Commissione, anche per il particolare ruolo che il Consiglio ha nella elaborazione di tutti gli atti di programmazione, ha  chiesto di poter disporre di tutte le indicazioni necessarie per  elaborare ed approvare, in tempi brevi, i nuovi programmi operativi, necessari per favorire la reale crescita del sistema economico e produttivo isolano.

Per approfondire alcuni particolari aspetti degli interventi comunitari, quelli legati ai Piani integrati territoriali (Pit), la Seconda commissione ha anche deciso di incontrare i rappresentanti delle province sarde. La settimana prossima è previsto l'incontro con i presidenti delle amministrazioni provinciali di Cagliari ed Oristano, saranno poi sentiti quelli di Sassari e Nuoro.


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