CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura
I lavori della Terza commissione permanente del Consiglio regionale
Cagliari, 30 gennaio 2001 - La Terza commissione permanente del Consiglio regionale, Bilancio e Programmazione economica, presieduta da Giorgio La Spisa ha ripreso l'esame della manovra finanziaria predisposta dalla Giunta regionale.
Aprendo i lavori, nella seduta di questa mattina, il presidente La Spisa ha comunicato la decisione del presidente Efisio Serrenti sul "caso delle note di programma", sollevato in più occasioni dai consiglieri dell'opposizione.
In alcune sedute della Commissione, infatti, i rappresentanti delle minoranze avevano lamentato come "le note di programma", i criteri da seguire nella predisposizione della intera manovra economica e finanziaria dell'esecutivo, non fossero state tempestivamente trasmesse dalla Giunta al Consiglio.
La Commissione aveva, quindi, deciso di chiedere al presidente dell'Assemblea una "interpretazione autentica" delle norme del regolamento interno, in materia di Bilancio e di "attività programmatoria".
Il presidente Serrenti, dopo un esame approfondito della materia, ha comunicato al presidente della Terza commissione ed ai presidenti dei gruppi che "le note di programma, per la loro natura, devono essere oggetto di distinta deliberazione non legislativa da parte del Consiglio, con approvazione diretta ovvero con apposito ordine del giorno".
"E' comunque da escludere, ha aggiunto il presidente Serrenti, proprio per la caratteristica programmatica delle stesse, che le note di programma possano essere oggetto di controllo governativo, essendo questo, come è noto, ristretto alle leggi regionali".
La Terza commissione ha, quindi, ripreso l'esame della manovra economica proposta dalla Giunta.
Ai lavori della Terza ha preso parte anche l'assessore del Bilancio e Programmazione economica Pietro Pittalis.
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